Monza, obiettivo ottobre per la nuova piazza Cambiaghi: cosa cambia

Piazza Cambiaghi a Monza potrebbe riaprire tra un paio di mesi: dopo i lavori di riqualificazione che dovrebbero terminare a ottobre.
MONZA piazza Cambiaghi
MONZA piazza Cambiaghi

Piazza Cambiaghi a Monza potrebbe riaprire tra un paio di mesi: dopo i lavori di riqualificazione che, pioggia permettendo, dovrebbero terminare a ottobre sarà effettuato il collaudo e, a quel punto, i mercati del giovedì e del sabato che a fine giugno si sono spostati in via Pellettier torneranno in quella che sarà la loro collocazione definitiva.

«Gli operai hanno interrotto i lavori solo la settimana di Ferragosto – spiegano il vicesindaco Egidio Longoni e il dirigente del settore lavori pubblici Alberto Gnoni ora stanno facendo il sottofondo. Nei prossimi giorni adotteremo una piccola variante che migliorerà il progetto».

Monza, obiettivo ottobre per la nuova piazza Cambiaghi: ripristino dei bagni a uso degli ambulanti, le telecamere e gli accessi

L’amministrazione, in sostanza, dovrebbe rivedere le rifiniture dei cordoli e la sistemazione dell’ingresso all’area oltre che ripristinare i bagni in disuso da anni: i servizi non saranno, però, aperti al pubblico ma a disposizione degli ambulanti che fino a giugno utilizzavano sempre quelli chimici.
L’intervento complessivo, del valore di 1.100.000 euro, si concluderà con la posa di asfalto stampato sul piazzale e in via Colombo, una nuova disposizione degli accessi da via Colombo, il potenziamento delle telecamere, l’adeguamento degli impianti di alimentazione al servizio dei mercatali, la predisposizione degli allacciamenti al palco che potrebbe essere montato in occasione di eventi.
La rimozione della pavimentazione ha consentito alla società Edilcentro che gestisce il parcheggio interrato di rifare la impermeabilizzazione della struttura.

Monza, obiettivo ottobre per la nuova piazza Cambiaghi: le bancarelle per ora restano alle scuole superiori

Da metà settembre le bancarelle a pochi passi dall’ingresso del Mosè Bianchi, del Frisi e dell’Hensemberger potrebbero creare il giovedì e il sabato qualche disagio agli insegnanti alla ricerca di un parcheggio: «Per loro cambierà poco – ritiene il vicesindaco Longoni – molti stalli sono occupati dalla mattina presto da chi lavora in centro».