Monza: mafia e politica locale, incontro con Libera tra istituzioni

Libera Monza e Brianza propone per martedì 4 giugno un incontro dedicato agli amministratori locali e al loro ruolo nel contrastare le mafie.
Monza Libera Impastato Lea Garofalo
Monza Libera Impastato Lea Garofalo

Libera Monza e Brianza propone per martedì 4 giugno un incontro dedicato agli amministratori locali e al loro ruolo fondamentale nel contrastare le mafie. L’appuntamento è alle 21 in sala Maddalena, a Monza, con “Mafia e politica locale”.

Monza: mafia e politica locale, chi partecipa al dibattito

Ad animare il dibattito ci saranno Gian Domenico Casarini, presidente del consiglio comunale di Corsico, Piero Paciello, direttore de L’Attacco, Ambrogio Moccia, assessore monzese alla legalità, Francesco De Tommasi, sostituto procuratore della direzione distrettuale antimafia di Milano, e Valerio D’Ippolito, già referente per la sezione di Monza e Brianza di Libera, che oggi ha passato il testimone a Cinzia Pugliese. A guidare la riflessione tra gli invitati sarà Donatella Paciello, avvocato ex presidente del consiglio comunale durante l’amministrazione di Roberto Scanagatti e da gennaio coordinatrice provinciale di Avviso pubblico per Monza e Brianza.

Monza: mafia e politica locale, al centro il libro di Pierpaolo Romani

Al centro della discussione è il volume “Mafia e politica locale” di Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso pubblico, edito per la collana Mafie. Storia della criminalità organizzata della Gazzetta dello Sport.

«Ho scritto questo libro per approfondire lo studio e fornire delle informazioni sul rapporto tra mafia e politica, nella convinzione che se non può esserci mafia senza rapporti con la politica, può invece e anzi, deve, esistere una politica senza mafia – spiega l’autore – Racconto e approfondisco questo rapporto le sue dinamiche storiche, i suoi cambiamenti, le sue conseguenze terribili che ha avuto sulla democrazia dei territori, ma anche rispetto alla storia d’Italia».