Monza: la Foa Boccaccio annuncia un corteo nella serata del 21 giugno

Dopo lo sgombero dell'occupazione nell'ex hockey all'interno della Reggia scatta la mobilitazione degli antagonisti.
Monza Foa Boccaccio occupazione e sgombero ex pista hockey Villa reale - foto Fabrizio Radaelli
Monza Foa Boccaccio occupazione e sgombero ex pista hockey Villa reale – foto Fabrizio Radaelli Fabrizio Radaelli

I militanti della Foa Boccaccio di Monza hanno annunciato un corteo nel tardo pomeriggio di venerdì 21 giugno. Succede a un giorno di distanza dal nuovo sgombero, questa volta dall’ex pista di hockey all’interno del Parco. Il concentramento è annunciato per le 18.30 in piazza Castello, come sempre, dietro la stazione ferroviaria.

“Lo sgombero dell’area di via Boccaccio 5 di ieri mattina e le sette denunce per occupazione necessitano di una risposta immediata. Saremo quindi ancora in piazza oggi per dare seguito ai propositi espressi in questi mesi, ossia di garantire continuità ai percorsi politici autorganizzati che animano il territorio e che dentro a uno spazio sociale trovano la loro naturale collocazione” hanno scritto gli antagonisti annunciando la mobilitazione.

Monza: la Foa Boccaccio in corteo “contro la deriva autoritaria”

La Foa parla di “responsabilità politica del governo Meloni nella deriva autoritaria”, del sindaco e della giunta di Monza che “appaiano assolutamente allineati alle indicazioni di Piantedosi e della questura”, di “una battaglia contro nemici determinati, che da tempo hanno deciso di attaccare in maniera indiscriminata le realtà autorganizzate e i movimenti sociali”. I militanti considerano il corteo come “primo momento per ricondividere la piazza con tutte quelle persone che in via Boccaccio 5 hanno dimostrato di voler sfidare insieme a noi lo scenario circostante: non ci rassegniamo, né ci facciamo intimorire”.