Monza, i giardini di via Guardini usati come discarica: “Adesso vigiliamo noi”

Alcune persone-in attesa che partano le opere di realizzazione della ciclabile- hanno proposto al Comitato di istituire un presidio nell’area
I giardini di via Guardini a Monza
I giardini di via Guardini a Monza Fabrizio Radaelli

Le recenti “Pulizie di Primavera” lo hanno confermato. Il sentiero Mambretti e i giardini di via Guardini -nel quartiere Sant’Albino- a Monza sono considerati da molti delle discariche. Oltre 200 i chilogrammi di spazzatura recuperati tra i quali non mancavano attrezzi da lavoro, materiale edile e persino un vecchio televisore.

Il sentiero sarà oggetto in un prossimo futuro di interventi per la realizzazione della pista ciclabile prevista nel piano delle compensazioni ambientali a seguito dell’ampliamento dell’Elesa. Consulta e Comitato di quartiere hanno già da tempo proposto una serie di suggerimenti e osservazioni in merito. “Le nostre idee- affermano dal Comitato-sono state recepite. Ci auguriamo, però, che prima dell’inizio dei lavori ci venga illustrato come si intende agire”.

Monza, a Sant’Albino una nuova pista ciclabile: i cittadini disponibili a vigilare

La pista seguirà un percorso da ovest verso est e passerà lungo l’area denominata “dell’Ecomostro” (che la vecchia proprietà cederà al comune) per poi arrivare al sentiero Mambretti per diramarsi verso sud e verso est fino a ricongiungersi alla ciclabile prevista da Elesa nella sua proprietà. Durante il giorno questo percorso sarà fruibile dalla piscina fino a via Adda mentre di notte, con la chiusura del parco giochi, si dovrà girare sul sentiero Mambretti verso via Guardini e via Marco d’Agrate.

I cittadini chiedono che per realizzare la pista non vengano tagliati alberi sani (“quelli ad alto fusto non malati non vanno sostituiti”) e che si utilizzino materiali green per il terreno. Niente asfalto o cemento, quindi, ma qualcosa di meno impattante come il calcestre. Gli abitanti chiedono anche illuminazione e panchine per rendere più comodo e sicuro l’intero percorso.

Monza, a Sant’Albino l’idea di istituire un presidio per vigilare contro vandalismi e discariche

La sicurezza è un problema che si fa sempre sentire in questa zona. Per questo alcune persone-in attesa che partano le opere di realizzazione della ciclabile- hanno proposto al Comitato di istituire un presidio nell’area per evitare che si verifichino episodi di vandalismo nel parco giochi di via Guardini e accumulo di rifiuti pesanti lungo il sentiero. “Un’idea potrebbe essere quella di siglare un patto di collaborazione con il comune-spiegano dal Comitato-chi fosse interessato può contattarci anche sui social”.

Nel parco giochi non è raro che si radunino giovani “svogliati” che non disdegnano di accanirsi sui giochi per i bambini. Vigili e guardie ecologiche hanno provato a intervenire, ma poco è cambiato. “Serve un’opera di prevenzione con educatori di strada- puntualizzano dal Comitato– noi abbiamo individuato delle aree nel quartiere da adibire a punti di ritrovo dove organizzare iniziative ad hoc”.