Alla fine l’ha spuntata la Confalonieri. I soldi promessi dal premier Matteo Renzi andranno alla scuola media del centro di Monza, indicata dall’amministrazione comunale come la struttura che, al momento, si trova nella situazione di maggiore urgenza.

L’istituto d’arte e liceo artistico di via Boccaccio, che la scorsa settimana ha tirato un sospiro di sollievo dopo l’approvazione dell’interrogazione presentata dal consigliere Gianmarco Corbetta del Movimento 5 Stelle in Regione, non ha “battuto” la scuola media e dovrà ancora aspettare per rifarsi il look e veder risorgere il Borsa. Molti gli istituti che erano in lizza per la proposta di intervento immediato del premier Renzi che scrivendo ai sindaci chiedeva: “L’indicazione della scuola, il valore dell’intervento, le modalità di finanziamento previste, la tempistica di realizzazione. Noi cercheremo nei successivi quindici giorni di individuare le strade per semplificare le procedure di gara, che come sapete sono spesso causa di lunghe attese burocratiche, e per liberare fondi dal computo del patto di stabilità interna”.

«Dopo un’attenta, oggettiva e rigorosa valutazione – ha spiegato il sindaco Roberto Scanagatti – abbiamo stabilito che la scuola media Confalonieri rispondesse alle caratteristiche evidenziate dal premier. La nostra richiesta è di 2 milioni di euro per interventi strutturali urgenti. Ciò non cambia le nostre precedenti decisioni, tutti gli interventi in atto e in previsione per riportare le nostre scuole a uno stato migliore proseguiranno. Per la stessa Confalonieri avevamo previsto interventi sui servizi igienici e altri proprio per la messa in sicurezza”.

L’amministrazione comunale ha più volte sottolineato come l’edilizia scolastica sia una priorità