Monza e Brianza: temporali e invasi, la risposta del territorio nel «maggio più piovoso degli ultimi 25 anni»

Nei dati di Brianzacque la risposta del territorio di Monza e Brianza ai temporali che hanno reso maggio il mese più piovoso degli ultimi 25 anni.
Arcore inaugurazione parco dell'acqua
Arcore inaugurazione parco dell’acqua

Gli interventi e le vasche volano realizzate da Brianzacque negli ultimi anni hanno permesso al territorio di gestire senza troppi problemi le piogge cadute copiose il 14 e 15 maggio e il temporale di lunedì 20. L’importanza dei piani per rendere più permeabile il terreno è stata illustrata lunedì 27 maggio dai tecnici della società e dal presidente Enrico Boerci: «È necessario – ha affermato quest’ultimo – creare avvallamenti che trattengano la pioggia» e la rilascino progressivamente e cercare di sostituire l’asfalto con aree verdi che possano assorbirla riducendo il rischio di allagamenti.

Monza e Brianza: temporali e invasi, la Brianza Est più a rischio e i progetti sul rio Molgorana

Ad Arcore le vasche, che complessivamente possono trattenere circa 45.000 metri cubi di acqua, hanno funzionato così come a Bernareggio mentre quella di Aicurzio-Sulbiate è stata meno efficace in quanto non ancora terminata. «Se non ci fosse stata – hanno commentato Massimiliano Ferazzini e Luca Bertalli i disagi sarebbero stati più pesanti e ci sarebbero voluti diversi giorni» per riaprire la strada rimasta chiusa una notte. La Brianza est è tra le zone più a rischio e, per proteggerla dal rio Molgorana, l’azienda ha avviato un confronto con la Regione e i comuni del lecchese con l’obiettivo di creare un invaso a Casatenovo.

Monza e Brianza: temporali e invasi, il bollettino di giugno dell’osservatorio di Brianzacque

La fotografia di quel che è avvenuto nelle scorse settimane sarà inserita nel bollettino di giugno del neonato osservatorio meteo climatico di Brianzacque: «Quello del 2024 è stato il maggio più piovoso e più freddo degli ultimi 25 anni – ha spiegato il climatologo Alessandro Ceppi –  le temperature registrate sono di circa un grado inferiori alla media. Dal punto di vista meteorologico i due eventi del 14-15 e del 20 sono molto diversi tra loro».

Monza e Brianza: temporali e invasi, fotografia delle precipitazioni

Nel primo caso le precipitazioni consistenti e diffuse si sono prolungate per circa 24 ore con pause che hanno consentito al Seveso di non creare grosse preoccupazioni. Il livello del Lambro, invece, è salito a tal punto che le sue acque si sono riversate nelle fognature: «Siamo arrivati a un passo dal chiudere gli scarichi dell’impianto di San Rocco verso il fiume per evitare un disastro ai macchinari» ha detto Ferazzini.

Le piogge sono state più intense nel vimercatese dove in ventiquattr’ore sono caduti oltre 100 millimetri di pioggia con il picco di 180 ad Agrate: un simile episodio, secondo le stime, potrebbe ripetersi tra un secolo.
Lunedì 20 maggio il temporale ha toccato quasi esclusivamente Bovisio Masciago, Cesano Maderno e in parte Seveso dove in un paio di ore sono scesi tra gli 80 e i 90 millimetri di acqua.