È difficile crederlo, ma persino in questo 2013 contraddistinto da un senso di generale disagio economico e sociale, ci sono zone nel nostro Paese in cui gli indicatori che fotografano la qualità della vita segnano un sensibile miglioramento: la provincia di Monza e Brianza è tra queste. La terra brianzola arriva addirittura al secondo posto dopo Milano – su 110 posizioni – per il tenore di vita. Il dato è contenuto nell’indagine pubblicata dal quotidiano “Italia oggi”, realizzata in collaborazione con La Sapienza di Roma. Di tutto rispetto la posizione occupata da Monza e Brianza nella classifica generale, manco a dirlo dominata da Trento, Bolzano e Aosta, che vede la provincia al 24° posto. Se curiosiamo tra alcune delle voci che compongono questa significativa ’hit parade’, scopriamo che per Affari e Lavoro i brianzoli si piazzano al 15° posto. Le cose vanno bene anche quando si parla di criminalità e di sanità. I punti critici sono rappresentati dalla situazione dell’ambiente (Monza è al 64° posto), e dalla voce ’tempo libero’. I brianzoli lavorano, possono vantare un benessere superiore rispetto ad altre zone d’Italia, e questo non ci sorprende. Forse, dovebbero dedicare un po’ più di tempo a loro stessi.