Monza e Brianza, l’Enpa: troppe cessioni di cani che in realtà sono abbandoni

Tra i problemi principali pitbull, amstaff o loro incroci, che i proprietari poi non sanno gestire nell'educazione. La campagna contro gli abbandoni.
Enpa MB "Bulli" da adottare: Petalo
Enpa MB “Bulli” da adottare: Petalo

“Mi costi troppo”. “Dove vi metto?”. “Non ho più tempo per te”. Tutte scuse: “Se abbandoni un animale, il problema sei tu”. Enpa torna a puntare l’attenzione sulla piaga degli abbandoni (di frequente estivi, ma non solo) degli animali da compagnia. Nell’ambito della Giornata nazionale contro l’abbandono del 29 giugno anche la sezione di Monza e Brianza scende in piazza: lo farà con banchetto allestito in via Italia, in pieno centro, dalle 9.30 alle 18.30.

“L’abbandono di un animale è sempre una sconfitta per la società. C’è chi lo lascia per strada o legato a un palo, chi in aperta campagna e chi invece lo porta direttamente in un rifugio, come se questo non fosse vissuto dall’animale come un vero e proprio abbandono”, spiegano da Enpa nazionale. Precisa il presidente Mb Giorgio Riva che «le cessioni al canile o al gattile sono diventate l’altra faccia dell’abbandono “classico”.

Monza e Brianza, l’Enpa: la moda di pitbull, amstaff e loro incroci

Richieste di questo tipo sono in costante aumento e vengono inoltrate con i motivi più svariati: un trasferimento all’estero, una separazione, problemi economici e, ancora, difficoltà nella gestione – in particolare, «molti dei cani ceduti al nostro canile sono pitbull, amstaff o loro incroci». Nei 18 comuni in cui è operativa Enpa Mb solo dal primo gennaio alla fine di maggio ha gestito 45 richieste di cessione, analizzando caso per caso e aiutando i padroni a trovare eventuali soluzioni alternative. Alla fine ha accolto 31 richieste.

Attualmente il rifugio di via San Damiano ospita «solo 33 cani: un numero decisamente sotto la nostra media, segno delle molte adozioni che vanno a buon fine. Di questi 33, però, ben 21 sono pitbull o molossoidi», dal carattere complicato. A questo proposito ancora un dato: dal primo gennaio 2023 a oggi, vale a dire quindi in un anno e mezzo, in via San Damiano sono arrivati 425 cani, di cui 61 di queste razze.

Monza e Brianza, l’Enpa: possono diventare problematici se non gestiti correttamente

«Ancora troppo spesso ci troviamo a gestire richieste di cessione da parte di chi ha sottovalutato cosa voglia dire adottare un cane: persone spesso inesperte che coltivavano aspettative diverse, che hanno adottato o, peggio ancora, comprato, razze di difficile gestione. Pitbull e molossoidi ora sono di moda: da cuccioli sono belli, buffi, paffuti. Non appena crescono, però, se non vengono educati nella maniera corretta né vengono fatti socializzare adeguatamente, possono diventare problematici. Vuol dire questo: i padroni non riescono a gestirli e avviano ai canili richieste di cessione. Può allora capitare di trovarsi in una situazione paradossale: quella di non avere più spazio per i cani accalappiati, perché i box sono pieni di cani ceduti».

Con l’obiettivo di aiutare i padroni a sviluppare maggiore consapevolezza, Enpa Mb ha intenzione di organizzare in autunno un corso specifico per proprietari di cani, con affondi dedicati alle problematiche comportamentali.