Monza: c’è il Paur, ora il prolungamento della metropolitana M5 si può appaltare

La Regione Lombardia approva il documento che apre le porte alle gare e poi ai lavori per la realizzazione della metropolitana.
Le ultime tre fermate del prolungamento della M5 a Monza
Le ultime tre fermate del prolungamento della M5 a Monza

Via libera della Regione al Paur, il provvedimento autorizzatorio unico che apre le porte alle gare di appalto per la metropolitana a Monza. Lo comunica il Pirellone, che segnala di avere chiuso giovedì 20 giugno “con esito favorevole la Conferenza di servizi indetta per il rilascio” del documento.

«Con la conclusione della Conferenza di servizi e il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale – ha detto Giorgio Maione, assessore all’ambiente e clima della Regione Lombardia –  abbiamo assicurato un passaggio fondamentale per lo sviluppo progettuale ai fini dell’appaltabilità di un’opera che per la Lombardia è assolutamente strategica. Vogliamo far correre la nostra regione e offrire una occasione di mobilità sostenibile su una delle direttrici più trafficate della Lombardia».

M5 a Monza: la prima metro che collega capoluoghi di provincia

Il prolungamento come noto è quello che da Bignami, attuale capolinea nord della Lilla, porterà la metropolitana M5 prima a Bettola, su territorio di Cinisello Balsamo, e quindi dentro Monza fermandosi in viale Campania, in via Marsala, alla stazione ferroviaria e quindi in piazza Trento e Trieste, poi al Parco, quindi all’ospedale San Gerardo e al polo istituzionale di via Grigna. «Con la realizzazione del prolungamento della linea dall’attuale capolinea di Bignami a Monza, la linea M5 sarà la prima linea MM che unisce due capoluoghi di Provincia, Milano e Monza – ha spiegato Claudia Terzi, assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche di Regione Lombardia – L’intervento di prolungamento garantirà nuove importanti opportunità per la mobilità delle persone in un ambito metropolitano caratterizzato da un’elevata densità residenziale e di attività produttive».

Monza sarà quindi direttamente collegata a San Siro: la prospettiva è la messa in funzione nel 2033. L’investimento totale per l’opera – scrive il Pirellone – è di 1.296.000.000 euro, di cui 931.000.000 provenienti da risorse statali, 283.000.000 resi disponibili da Regione Lombardia e i restanti 82.000.000 dai Comuni coinvolti.