Lions Club Seregno Brianza, cambio al vertice: Fornasari subentra a Novara

Il passaggio di consegne è stato ufficializzato durante una cena, ospitata a Desio dalla Villa Longoni. Per il neo presidente è un ritorno, ad 11 anni dalla prima esperienza
Il passaggio di consegne tra Novara, a sinistra, e Fornasari

La quarantacinquesima “Charter Night” ha costituito venerdì 7 giugno l’occasione per ufficializzare il passaggio di consegne alla presidenza del Lions Club Seregno Brianza tra Mario Novara, in carica nell’ultimo biennio, e Massimo Fornasari. L’appuntamento, tradizionale occasione alla vigilia dell’inizio dell’estate, per tracciare un bilancio di quanto concretizzato nei mesi precedenti, è stato ospitato dalla Villa Longoni a Desio.

Lions: l’indirizzo di saluto di Novara

«Ho portato a termine due mandati -ha spiegato Novara, commercialista e presidente di Brianza Energia Ambiente, con sede proprio a Desio-. Quando sono stato nominato, ricevendo le consegne dal mio predecessore Ambrogio Dell’Orto, non feci un elenco preciso dei service che avrei voluto proporre. Sottolineai però che l’attività avrebbe dovuto crescere con le idee dei soci. Ricordo in questo biennio service come il progetto “Martina”, “Un Poster per la Pace”, “La forza di uno sguardo”, l’attività per l’ambliopia, la borsa di studio in memoria di Franco Colzani, il pranzo di Natale per gli anziani soli e poi le serate con gli ospiti e gli intermeeting tra club. Sono soddisfatto di quanto è stato realizzato». L’attenzione si è quindi focalizzata sul successore: «Fornasari non ha bisogno di presentazioni. È una persona gentile, garbata, intelligente, determinata. Di certo sarà in grado di condurre il club, consolidando il suo prestigio sul territorio».

Lions: le linee guida del nuovo presidente Fornasari

Di suo, Fornasari, cofondatore di Exadata, realtà che offre soluzioni aziendali nel campo dell’informazione e della tecnologia della comunicazione, ha commentato: «Sono onorato di ricevere per la seconda volta in 11 anni la fiducia del club. In questo periodo, abbiamo vissuto cambiamenti del contesto economico, politico, e sociale e non sempre siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi. Ora ne abbiamo tre: la solidarietà, la partecipazione attiva ai service e la crescita del club. Ritengo fondamentali i progetti per i giovani, come il service per l’ambliopia, “Un Poster per la Pace” e le borse di studio. E quelli per l’ambiente e la raccolta di occhiali usati. Ci siamo inoltre impegnati a contribuire all’organizzazione di un torneo di basket in carrozzina con la Vigor Seregno, presieduta dal socio Maurizio Bottoni».

Lions: gli interventi dei sindaci Rossi e Gargiulo

In apertura, il sindaco di Seregno Alberto Rossi, intervenuto per un saluto, ha sottolineato «la gratitudine ai Lions per i progetti di solidarietà per i più piccoli e per lo sport. Noi primi cittadini siamo fortunati: il pubblico non può arrivare dappertutto da solo». Analogo è stato infine il pensiero espresso da Simone Gargiulo, sindaco di Desio: «I Lions danno una mano agli amministratori a svolgere attività altrimenti difficili da fare».