L’Ecuosacco festeggia i dieci anni con numeri in crescita

Una festa per i dieci anni dell'Ecuosacco di Cem Ambiente a Bellusco.

Una festa per celebrare i primi 10 anni del sacco rosso. Si è tenuta giovedì 26 settembre a Bellusco, nella magica cornice della chiesetta romanica di Santa Maria Maddalena, la festa “Ecusacco, 10 e lode ai cittadini” organizzata da CEM Ambiente per fare il punto sui risultati ottenuti grazie all’introduzione del sacco rosso per la raccolta della frazione indifferenziata e dare uno sguardo a quale sarà à il futuro.

L’Ecuosacco festeggia i dieci anni e il WEPlogging 2024

A dare il via alla festa la premiazione dei tre comuni vincitori del WEPlogging 2024 con la Brianza rappresentata da Cornate d’Adda, giunto secondo in classifica.
A dare il benvenuto al pubblico il sindaco di Bellusco Mauro Colombo che ha ricordato come Bellusco non solo sia stato il primo comune ad adottare (assieme a Mezzago e Grezzago) l’ecuosamco ma anche il primo in Italia ad aver introdotto la raccolta domiciliare per la frazione umida «i risultati ottenuti sono frutto della grane sensibilità che i belluschesi hanno sempre saputo dimostrare sul tema – ha spiegato -. Ora l’obiettivo sarà quello di arrivare alla tariffa puntuale. In tal senso da circa un paio di anni abbiamo introdotto l’Ecuobox e speriamo di ritrovarci tra 10anni per festeggiare anche questo».

L’Ecuosacco festeggia i dieci anni e la crescita dell’indifferenziata del 9%

Sul palco sono poi saliti il Consigliere provinciale delegato a Pianificazione territoriale Massimiliano Longo e Lucia Mantegazza Vice Presidente di Anci Lombardia. Al direttore generale di CEM ambiente Massimo Pelti il compito di riportare i risultati ottenuti grazie all’introduzione dell’Ecuosacco nei comuni che hanno aderito alla sperimentazione: «Siamo partiti perché si cercava un sistema per incentivare la raccolta differenziata – ha spiegato -. I risultati sono stati subito evidenti con una riduzione del 40% del secco. Ora siamo arrivati a 48 comuni». Per quanto riguarda i numeri l’introduzione del sacco rosso ha portato a un più 9% di raccolta differenziata e una diminuzione del 39% di secco prodotto a persona, mentre i comuni che non l’hanno ancora introdotto sono fermi al 2,5% nel primo dato e al 6,47% nel secondo. Questi dati si sono trasformati in un risparmio di 15 milioni per minori costi di smaltimento.

L’Ecuosacco festeggia i dieci anni e la volontà di proseguire sulla stessa strada

Alberto Fulgione Presidente di CEM ha poi posto l’accento sull’evoluzione futura del progetto «La storia deve continuare – ha spiegato -. Vogliamo essere una società sempre più omogenea, pur mantenendo le specificità dei territori, e sicuramente uno delle cose che ci devono accumunare è l’Ecusacco. Se aderisse il 100% dei nostri comuni avremmo una diminuzione della frazione secca per un totale di 87mila tonnellate, pari al 47%, con un risparmio di 68,5mila tonnellate di C02 e un risparmio economico di 74milioni».
Durante l’iniziativa si è tenuto un momento per parlare dei migliori progetti di comunicazione per far conoscere Ecuosacco con gli interventi di Glauco Bonora, ideatore del nome; Paola Brambillasca che ha presentato la campagna di Concorezzo e Lauretta Saladin che ha parlato del video Un sacco comodo realizzato nella scuola di Cerro al Lambro con gli studenti.
Ospite d’eccezione della manifestazione Andrea Giuliacci.