L’addio a don Elio Burlon, per quattordici anni parroco a Desio

Importante anche il suo incarico di giovane sacerdote nella chiesa di san Giuseppe a Nova Milanese. Legato alla Brianza, è tornato spesso per vivere alcuni momenti importanti
don Elio Burlon

È morto a Milano nella notte tra mercoledì e giovedì don Elio Burlon. Aveva 84 anni e proprio quest’anno aveva celebrato i 60 anni di sacerdozio, trascorso anche a Desio. Prete del Concilio Vaticano II, colto e profondo conoscitore delle Sacre Scritture, sull’esempio del cardinal Martini ne è stato un appassionato divulgatore, nelle sue omelie, ma anche promuovendo la scuola della Parola tra i giovani oppure corsi di Teologia per i fedeli. Da molti anni era ammalato: ieri l’ultimo ricovero in ospedale. Grande il cordoglio del suo successore, don Mauro Barlassina, di don Gianni Cesena e del sindaco, Simone Gargiulo. “È stato un uomo di grande cultura biblica – ha ricordato don Mauro – che ha favorito il senso di comunità. Tra i suoi risultati più rilevanti, il lavoro compiuto, dal 2010, per costruire la comunità pastorale di santa Teresa di Gesù bambino”

L’addio a don Elio Burlon, le origini milanesi

Milanese, nato nel quartiere Greco nel 1940, al termine del suo mandato di parroco a Desio, aveva scelto di tornare a Milano. Da molti anni viveva a san Babila e dava una mano ai sacerdoti dell’antica basilica paleocristiana. Molto legato a Desio, aveva voluto festeggiare nella chiesa di san Pio X il suo 55esimo anno di sacerdozio.

L’addio a don Elio Burlon, due volte prete in Brianza

Nel corso del suo ministero, era arrivato in Brianza due volte: la prima volta, all’inizio degli anni Ottanta, giovane sacerdote era stato nominato responsabile della chiesa di san Giuseppe, a Nova Milanese, una comunità che proprio in quegli anni stava crescendo. Per molti anni poi fu assistente e vicario parrocchiale in alcune parrocchie di Milano. E’ stato anche a lungo insegnante di religione, negli anni della contestazione giovanile.

L’addio a don Elio Burlon, l’impegno di prendere il posto di don Piero Galli

Nel 2002, poi, un incarico importante: sostituire un sacerdote carismatico come don Piero Edmondo Galli nel ruolo di parroco. Sarebbe rimasto a Desio fino al 2016, fino a quando ha preso il suo posto don Gianni Cesena. Tra i suoi risultati più importanti, c’è stato un importante restauro dell’oratorio Beata Vergine Immacolata. Educatore, era convinto della necessità di un luogo di formazione per i giovani adeguato alle sfide dei tempi. Importante anche il rinnovamento della casa parrocchiale della basilica dei santi Siro e Materno. È stato lui a guidare la complessa trasformazione delle cinque parrocchie cittadine in un’unica comunità pastorale, in collaborazione con il vicario monsignor Patrizio Garascia. L’ultimo suo impegno ufficiale, prima della fine del suo mandato. I funerali saranno celebrati  sabato 20 luglio alle  9 nella basilica di san Babila a Milano. A presiedere il rito sarà  il vescovo Luca Raimondi, che è stato suo coadiutore a Desio fino al 2008. Un pullman partirà sabato alle 7.30 da piazza Conciliazione a Desio (info: basilica.desio@tiscali.it). E giovedì 18 luglio, alle 18, nella basilica dei santi Siro e Materno a Desio, sarà recitato un Rosario e alle 1830 una messa in suo suffragio.