La “banda dello champagne”: in quattro mesi rubate bottiglie per 4.500 euro, tre fermi

Il Tribunale di Monza ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere per due persone, una terza ha l'obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria
La banda fa passare lo champagne dalle porte d’ingresso del supermercato Foto da video Carabinieri

Potrebbe essere ribattezzata “la banda dello champagne”: la pregiata bevanda francese sarebbe infatti stata la preferita tra gli articoli, compresi generi alimentari, che tre individui avrebbero rubato in più punti vendita di una catena di supermercati in tutta la regione. In soli quattro mesi, tra ottobre 2023 e febbraio, avrebbero trafugato almeno 70 bottiglie per un valore di circa 4.500 euro.

La “banda dello champagne”: colpi in supermercati di tutta la Lombardia

Si tratta di un uomo di 25 anni ed una donna 35enne, entrambi di origine rumena, già noti alle Forze dell’ordine, colpiti da una ordinanza di custodia in carcere emesso dal Tribunale di Monza ed eseguito dai Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni, su richiesta della Procura della Repubblica brianzola, e di un terzo cittadino rumeno, 24enne, sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

La “banda dello champagne”: bottiglie fatte uscire dall’ingresso

Le indagini – determinanti le immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza – sono state avviate dai carabinieri della Stazione di Vimodrone dopo alcune denunce presentate dal responsabile della catena di supermercati.

Dagli accertamenti, eseguiti sotto la direzione della Procura della Repubblica di Monza, sarebbe emersa una particolare predilezione per i furti di costose bottiglie di champagne. I presunti ladri le avrebbero prese dagli scaffali e portate all’esterno utilizzando porte riservate all’ingresso, “bypassando in tal modo le barriere antitaccheggio”.

La “banda dello champagne”: il video dei carabinieri