Iniziata la produzione al nuovo centro del fresco Iperal Supermercati tra Arosio e Giussano

Si estende su una superficie di oltre 50mila metri quadrati, il comitato ambiente "Ilaria Alpi": "Ecco spiegato cos'è il consumo di suolo"
Il nuovo centro del fresco Iperal tra Arosio e Giussano

Il nuovo centro del fresco di Iperal Supermercati, al confine tra Arosio e Giussano, la cui realizzazione ha prodotto negli ultimi anni più di una polemica, a causa di un consumo del suolo ritenuto eccessivo in particolare dal comitato ambiente “Ilaria Alpi”, che ha sempre espresso nel merito un’opinione negativa, ha cominciato la produzione lunedì scorso.

Iniziata la produzione al centro del fresco: serve cinquanta supermercati Iperal

La sua finalità sarà d’ora in avanti servire l’intera rete lombarda dei supermercati di Iperal, azienda con sede a Piantedo, in Valtellina, che vanta una buona presenza di punti di vendita anche in Brianza, così da rispondere all’esigenza crescente di prodotti freschi in almeno una cinquantina di negozi. “Le attività sono iniziate –ha spiegato la società in un comunicato– nella grande superficie dedicata ai prodotti ortofrutticoli, dove hanno cominciato a consegnare decine di mezzi provenienti dai mercati e dai produttori nazionali ed esteri. Qui frutta e verdura non si fermano un solo istante: grazie ad un moderno sistema automatizzato e robotizzato, nel giro di poche ore vengono smistate in base alle necessità giornaliere, per ripartire alla volta di ognuno dei supermercati Iperal. Questa innovazione non solo garantirà un più elevato standard qualitativo per i prodotti freschi, ma ottimizzerà e velocizzerà i processi ed i trasporti, migliorando le performance lungo la filiera”.

Centro del fresco Iperal, le proteste per il consumo di suolo

La costruzione che ospita l’attività e si estende su una superficie di oltre 50mila metri quadrati e tornata in settimana nel mirino del circolo “Ilaria Alpi”, che ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook due immagini, una precedente l’inizio dei lavori ed una che documenta lo status quo odierno, accompagnate da una sottolineatura: “Ecco spiegato cos’è il consumo di suolo! Siamo al confine tra Arosio e Giussano, dove i due Comuni hanno concesso l’edificazione su una vasta area (ex) verde!”.