Giussano, imprenditore truffato da un agente di assicurazione

Denunciato per truffa agente sevesino di un’agenzia di assicurazioni. Davanti agli agenti della polizia stradale di Seregno ha ammesso di aver sottratto soldi a un imprenditore: anzichè versare le quote dei contratti le ha tenute per sè. “Attraverso un momento difficile”.
Agenti della polizia stradale di Seregno
Agenti della polizia stradale di Seregno Pozzi

Invece di versare regolarmente i soldi di un contratto, stipulato per conto dell’agenzia di Seveso per cui lavora, li teneva per sé. Ora un sevesino di 46 anni strozzato dai debiti, collaboratore di un’agenzia assicurativa, è stato denunciato dalla polizia stradale di Seregno per il reato di truffa.

La vittima era un suo storico cliente, un imprenditore di 58 anni residente a Giussano, che venerdì scorso si è presentato alla caserma della polizia stradale di via Messina a Seregno.

A un ufficiale ha raccontato di aver versato 2mila euro d’acconto all’assicuratore di fiducia con la promessa in un secondo momento di stipulare un contratto vantaggioso. Invece l’agente si sarebbe ripresentano in un secondo momento, chiedendo altri due assegni da 2mila euro ciascuno semplicemente per assicurare la ditta e a novembre avrebbe chiesto un altro assegno da1.600 euro per l’assicurazione sulla vita del titolare. Tutto è filato liscio sino al gennaio scorso, quando l’agenzia d’assicurazione di Seveso ha inviato all’imprenditore di Giussano un sollecito per un mancato pagamento.

Da qui la denuncia. Il sevesino si è presentato al distaccamento di via Messina già lunedì e davanti alle capacità investigative di un ufficiale, non ha potuto far altro che vuotare il sacco: il quarantaseienne avrebbe ammesso di aver sottratto i soldi all’imprenditore.

Ora il quarantaseienne di Seveso è stato denunciato per truffa, nonostante abbia tentato di risolvere la situazione versando un assegno di 3mila e 600 euro all’imprenditore giussanese, peccato che sia risultato scoperto. Comunque un lieto fine almeno parziale c’è: l’agenzia d’assicurazione ha pagato con fondi propri il contratto sulla vita del cliente e quello sull’azienda è regolarmente attivo.