Furto e rapina a una 14enne a Monza e a un 18enne ad Arcore: fermati i due presunti responsabili

I carabinieri della Compagnia di Monza hanno fermato un 25enne e un 28enne marocchini, sarebbero responsabili anche di una seconda rapina ad Arcore
I carabinieri in stazione ad Arcore
I carabinieri in stazione ad Arcore (foto repertorio) Valeria Pinoia

Una 14enne derubata del proprio telefonino alla stazione ferroviaria di Monza e un diciottenne rapinato sul treno, all’altezza di Arcore: i carabinieri, nel giro di poche ore, hanno individuato e arrestato i presunti responsabili dei due crimini, un 25enne e un 28enne, entrambi marocchini, senza fissa dimora e irregolari sul territorio dello Stato, in quanto ritenuti responsabili di rapina e furto.

Rapina sul treno ad Arcore e furto alla 14enne alla stazione di Monza

Le indagini sono scattate attorno a mezzanotte del 9 giugno quando alla centrale operativa dell’Arma, Comando provinciale di Monza, è stata segnalata la presenza, presso la stazione ferroviaria di Arcore, di una persona armata di coltello che aveva poco prima consumato una rapina a bordo di un convoglio
proveniente da Milano e diretto a Lecco.

La vittima, un 18enne residente a Lomagna (Lecco), sceso dal treno alla stazione ferroviaria di Carnate, ha spiegato ai militari che mentre era a bordo del treno, in prossimità della fermata di Arcore, uno sconosciuto lo aveva costretto a consegnargli il telefono cellulare ed era poi sceso precipitosamente sulla banchina della stazione.

Una seconda rapina ad Arcore, alla stazione i carabinieri rintracciano i presunti responsabili

Diverse pattuglie della Sezione Radiomobile di Monza e della Stazione di Bernareggio hanno quindi raggiunto i due scali ferroviari e hanno raccolto la testimonianza della seconda presunta vittima, una 14enne che ha raccontato di essere stata vittima di un furto con destrezza del proprio cellulare, da parte di due sconosciuti, mentre si trovava in stazione a Monza, in attesa dello stesso treno dove poco dopo sarebbe stato rapinato il 18enne lecchese. Uno dei ladri avrebbe avuto le medesime sembianze dell’autore del secondo episodio.

Nel frattempo è emerso un terzo episodio, ad Arcore, in prossimità dell’incrocio tra le vie Casati e
Roma, dove un passante era stato rapinato, sotto minaccia di un collo di bottiglia rotto,
di un altoparlante
bluetooth.

Le ricerche da parte di numerose pattuglie hanno portate a rintracciare i due presunti responsabili nei pressi della stazione ferroviaria di Arcore: da perquisizione personal e sarebbe stato trovato in loro possesso il diffusore bluetooh. I due sono stati sottoposti a fermo e tradotti presso la Casa circondariale di Monza in attesa dell’udienza di convalida.