F1, Gp d’Italia 2024: il menù “Ferrari Monza” dei fratelli Butticè celebra il Cavallino rampante

I fratelli Butticè celebrano la Ferrari e patron Enzo: al ristorante Il Moro un menù della tradizione dedicato al Cavallino Rampante.
Enzo Ferrari a Monza
Enzo Ferrari a Monza

Un menù in edizione limitata dedicato al patron della Ferrari: anche quest’anno i fratelli Butticè rendono omaggio al papà del Cavallino rampante e alla sua terra d’origine, l’Emilia.
Lo fanno con il menù “Ferrari Monza”, disponibile in questi giorni di Gran Premio al ristorante “Il Moro” di via Parravicini. In tavola Culatello di Zibello gran riserva, “bottoni” serviti con acqua di pomodoro e parmigiano reggiano 36 mesi e tagliata di diaframma di bovino adulto brianzolo accompagnata da jus e millefoglie di patate di Montevecchia. In chiusura dolce (“il dolce della signora Rina”) e caffè.

Ristorante Il Moro Monza Butticè Vincenzo e Salvatore
Ristorante Il Moro Monza Butticè Vincenzo e Salvatore

F1, Gp d’Italia 2024, chef Butticè: «Prendiamo spunto dalla tradizione e la interpretiamo con qualità»

«Si dice Enzo Ferrari e si pensa subito alla casa automobilistica, alla sua scuderia, a Maranello e alla storia della Formula 1: la sua è stata una vita straordinaria – commenta lo chef Vincenzo ButticèForse, però, alcuni tratti del suo carattere e di quelle che erano le sue preferenze a tavola sono ancora poco note: per questo noi ormai da diversi anni studiamo menù ad hoc per far conoscere i suoi gusti e le sue abitudini. Sappiamo che Enzo Ferrari preferiva piatti semplici ma ben saporiti, tipici della tradizione della sua terra, e che aveva una predilezione particolare per la pasta fresca ripiena. Sappiamo poi che a tavola era abitudinario e che non poteva fare a meno della sua cuoca. Nel rendergli omaggio abbiamo deciso di comportarci così: prendiamo spunto dalle ricette della tradizione e le interpretiamo in chiave contemporanea utilizzando prodotti di prima qualità. I menù messi a punto anno dopo anno hanno sempre suscitato una buona dose di curiosità tra i nostri clienti».