Elezioni comunali, 144mila brianzoli chiamati al voto in sette comuni: ecco dove

Domenica 14 e lunedì 15 maggio voterà per eleggere i sindaci di sette comuni oltre un sesto degli abitanti della Brianza
Elezioni comunali - foto d’archivio
Elezioni comunali – foto d’archivio

Domenica 14 e lunedì 15 maggio voterà per eleggere i sindaci di sette comuni oltre un sesto degli abitanti della Brianza: la competizione coinvolgerà 144.160 residenti di Brugherio, Carate, Cogliate, Lazzate, Macherio, Nova Milanese e Seregno. Si sfideranno 21 aspiranti primi cittadini, di cui 5 donne, sostenuti da 42 liste: il centrosinistra parte da un vantaggio di 4 a 3 dato che amministra Brugherio, Macherio, Nova (3 in corsa) e Seregno ma, complice il vento che spira a suo sfavore, potrebbe cedere qualche posizione allo schieramento avversario.

Elezioni comunali, il centrodestra punta a riconquistare Brugherio e Macherio

Lunedì potrebbero chiudersi alcuni cicli mentre altri potrebbero iniziare: il centrodestra punta a riconquistare Brugherio (4 candidati) e Macherio (2 in corsa) mentre Lazzate (3 concorrenti), dopo oltre vent’anni, non sarà più amministrata da un monocolore leghista dato che il Carroccio si presenta con Forza Italia e una civica. La due giorni elettorale, come si dice a ogni tornata, costituirà un test importante per i partiti non solo a livello locale: gli osservatori proveranno a misurare la tenuta di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni a sette mesi dall’insediamento del Governo così come quella del Pd della neo segretaria Elly Schlein che ha subito defezioni pesanti tra cui quella, recente, dell’economista Carlo Cottarelli.

Elezioni comunali, a Brugherio, Nova e Seregno possibile ballottaggio

Sarà, invece, molto difficile valutare il peso del Movimento 5 Stelle, presente solo a Brugherio, dove è alleato del centrosinistra, e a Seregno (5 candidati). A poche ore dall’apertura dei seggi le formazioni sono, intanto, impegnate a cercare di sconfiggere un nemico comune: l’astensionismo.

A Brugherio, Nova e Seregno la due giorni potrebbe non essere sufficiente per designare il sindaco: se nessun candidato raggiungerà il 50% dei consensi, gli elettori torneranno alle urne il 28 e 29 maggio. Non servirà, invece, il ballottaggio a Carate (2 sfidanti), dove si sfidano due contendenti, e a Cogliate, Lazzate (3 candidati) e Macherio dove la partita prevede un unico turno in quanto non superano i 15.000 abitanti.