Elezioni 2024: i tre Comuni con un solo candidato (e la tagliola del 40%)

A Correzzana, Roncello e Aicurzio Beretta, Pulici e Baraggia non hanno avversari. Facile vincere? Sì, solo se il 40% degli elettori va alle urne.
Monza, lo spoglio delle schede delle elezioni comunali 2012
Monza, lo spoglio delle schede delle elezioni comunali 2012 Fabrizio Radaelli

Non che rischino davvero di non farcela: al netto della disaffezione al voto e del generale, progressivo astensionismo, i due comuni hanno sempre dimostrato una sostanziosa partecipazione alle urne, tanto più – e come sempre – in occasione dell’elezione del sindaco. Ma la tagliola è lì: se a Correzzana, Roncello e ad Aicurzio non va a votare almeno il 40% degli aventi diritto al voto, niente sindaco, arriva il commissario. Lo dice la legge, in base alla quale se c’è un solo candidato sindaco – come in questi comuni – lo scrutinio è valido solo se si passa quella soglia.

Elezioni 2024: le percentuali di Aicurzio, Roncello e Correzzana

Si diceva: il rischio non sembra esserci, ma chissà. Cinque anni fa Matteo Baraggia, anche quella volta ad Aicurzio unico concorrente, è stato eletto con un’affluenza del 68,07% (1.132 votanti su 1.663 aventi diritto) e anche in tornate meno sentite il 40% è stato superato: la più vicina, le Regionali di febbraio 2023, hanno richiamato alle urne aicurziesi il 48,23% degli elettori.

Lo stesso vale per Correzzana, dove si ricandida Marco Beretta come sindaco: alle scorse Comunali i votanti sono stati 1.678 su 2.336, che equivale al 71,83% del corpo elettorale. Alle stesse Regionali, aveva espresso il voto il 44,51% degli elettori.

Di poco più basse ma sempre, apparentemente, blindate dal punto di vista del “quorum” le percentuali di Roncello, dove si presenta candidato solo Cristian Pulici per una civica di centrodestra: alla scorsa torna amministrativa ha votato il 63.35% dell’elettorato, cioè 2.350 votanti su 3.596 aventi diritto. In questo caso però il paragone regionale è già uno spauracchio: al voto lombardo ha partecipato solo il 32,72 % dell’elettorato..

Elezioni 2024: i candidati di Aicurzio, Roncello e Correzzana

Beretta, in ogni caso, alla guida di Uniti per Correzzana, lo spettro del commissariamento per mancato “quorum” lo ha messo sul piatto: «Chiediamo il voto ai nostri cittadini – ha detto il candidato sindaco alla presentazione della lista – se non ci si vuole accontentare di una ordinaria amministrazione, perché noi abbiamo un progetto di paese condiviso e coerente per continuare a crescere. Tra questi certamente la costituzione di una comunità di energie rinnovabili e continuare a erogare servizi per i cittadini, le famiglie e la scuola. Sempre alla ricerca di nuove fonti di finanziamento».

Un po’ più spavaldo Matteo Baraggia, plurisindaco di Aicurzio – aveva già vinto nel 2004 e nel 2009, poi di nuovo nel 2019 – che anche cinque anni fa era stato eletto in solitaria, senza avversari. «Per noi è uguale correre da soli o con altre liste, perché facciamo la nostra campagna elettorale senza guardare agli altri», dice Baraggia. E poi: «L’obiettivo è valorizzare Aicurzio dal punto di vista energetico e da quello storico, culturale e turistico».