Dieci interventi chiave per una riqualificazione da un milione di euro. L’amministrazione di Carate Brianza ha disegnato un massiccio progetto di manutenzione straordinaria e restauro del patrimonio comunale con l’obiettivo di migliorare la frequentazione del proprio “borgo” e di potenziare mobilità interna e accessibilità. Dopo apposita deliberazione di giunta, lo ha candidato al bando “Interventi finalizzati alla riqualificazione e valorizzazione turistico-culturale dei borghi storici”, provando a sfruttare l’agevolazione al massimo: il finanziamento del Pirellone, infatti, prevede contributi a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili e per un massimo di 1 milione di euro per ciascun beneficiario (il totale della dotazione per la misura è di 30 milioni).
Tra le altre opere pensate dall’esecutivo di Luca Veggian c’è la riqualificazione della centrale piazza IV Novembre, “consistente nella creazione di posti nuovi auto e riorganizzazione di spazi a parcheggio a servizio degli esercizi commerciali. Formazione di spazi di aggregazione con implementazione dell’arredo urbano, abbellimento dello spazio pubblico con ricollocazione delle attuali fioriere e inserimento di nuove essenze Ginkgo Biloba”. In progetto c’è il restauro delle statue nel giardino di villa Cusani, a sua volta oggetto di riqualificazione. Sempre all’interno del complesso della villa si prevede la sistemazione della copertura dell’oratorio di Santa Maria Maddalena e il completamento della ristrutturazione dei serramenti della villa. Diversi punti riguardano percorsi pedonali e strade: sistemazione dei marciapiedi ed eliminazione delle barriere architettoniche di corso Libertà, via Battisti, via Matteotti, via Dante Cesana; riqualificazione in porfido delle pavimentazioni delle vie Caprotti, Damiano Chiesa, parte di via Cesana, del parcheggio di via Cusani; riqualificazione straordinaria in porfido anche del parcheggio e della sede stradale di via Pascoli ad Agliate, compresa l’area limitrofa al Monumento ai Caduti che andrebbe illuminato. Si intende riqualificare anche corso Libertà e via Battisti in porfido e pietra; in piazza Battisti si pensa alla sistemazione dei giardini. L’idea sarebbe infine di creare percorsi storico-culturali e paesaggistico-ambientali mediante apposita cartellonistica, così implementando il progetto del Mudic (Museo diffuso Carate Brianza) di prossima realizzazione.