Desio, Parco di villa Tittoni: “Presto verso il primo vero piano di rilancio della sua storia”

Il vicesindaco e assessore all'ambiente e all'ecologia Andrea Villa ha anticipato in consiglio comunale un progetto per riportare lo storico giardino all'inglese come era nel Settecento

Per quasi due secoli è stato uno dei giardini storici più affascinanti e ammirati della Lombardia e le visite illustri dei reali di Napoli, dell’arciduca Ferdinando d’Asburgo-Lorena, del compositore Vincenzo Bellini – che vi soggiornò per alcuni mesi – e dello scrittore Stendhal ne sono una prova eloquente. Ma ancora oggi il parco di villa Tittoni – secondo solo a quello di Monza per fascino e nobiltà – è un gioiello che tanti comuni in Brianza invidiano a Desio. Ora finalmente questo capolavoro di “architettura vegetale” ricco anche di storia e di arte  potrebbe beneficiare del “primo vero piano di rilancio della sua storia secolare”: con queste parole lo ha anniunciato martedì 30 luglio nel corso del consiglio comunale di Desio il vicesindaco e assessore ad ambiente ed ecologia Andrea Villa: «Sarà il  piano di rilancio più ambizioso mai realizzato nella storia di questo parco – ha anticipato -. Un progetto che valorizzerà appieno il suo prezioso patrimonio arboreo ma cercherà anche di recuperare e valorizzare  la sua storia importante».

Desio, Parco di villa Tittoni: la tromba d’aria di un anno fa ha danneggiato 169 tra alberi e piante storici

L’antico parco di villa Tittoni potrebbe ripartire proprio dopo aver toccato quello che è forse il punto più basso della sua storia secolare: «Proprio un anno fa – ha ricordato Villa che è anche vicesindaco – la tromba d’aria più grave che mai si sia abbattuta su Desio ha seriamente danneggiato proprio il nostro Parco». Sono state 69 le piante abbattute e oltre 100 quelle potate. Tra queste, il maestoso cedro del Libano, ridotto all’ombra di se stesso. L’intero parco – un anno fa chiuso al pubblico per un’intera estate – alla sua riapertura è apparso segnato dai violenti nubifragi: una situazione che potrebbe aver spinto gli amministratori locali a pensare a un importante piano di rinnovamento.

Desio, Parco di villa Tittoni: La Giunta vuole valorizzare anche i tesori storici sparsi tra boschi e prati

La Giunta è interessata a recuperare anche l’aspetto storico e artistico del parco: «Il nostro desiderio è di  recuperare anche la memoria  ripristinando alcune aree perse, recuperando la fontana davanti alla villa, dando una svolta alla cura, alla gestione e alla bellezza di questo gioiello». E qualche piccolo passo avanti è già stato fatto: recentemente il Comune ha migliorato l’offerta di visite guidate, inserendo oltre alla classica possibilità di visitare le stanze della villa, anche l’opportunità di un tour  dentro il  parco,  finalmente considerato come una vera e propria opera d’arte naturale. E un gioiello a metà tra storia, arte e natura, il parco di Desio lo è davvero: uno dei primi esempi italiani di giardino paesaggistico “all’inglese”, che combina la coltivazione floreale e  gli alberi d’alto fusto a edifici carichi di valenze culturali, come il tempietto d’Imene,  la grotta del Tasso la torre neogotica del Palagi. E, dopo aver tentato di riattivare l’antica roggia, si parla anche di ridare vita al laghetto.