Dentro la bonifica dalla diossina per Pedemontana: “Uscirà un camion carico ogni 20 minuti”

A Cesano Maderno l'incontro pubblico organizzato dalla amministrazione comunale per illustrare l'intervento di bonifica
L’incontro per presentare il piano dossina a Cesano Maderno

Pubblico delle grandi occasioni, martedì 23 luglio in sala consiliare, a Cesano Maderno, per assistere alla presentazione del piano di bonifica di diossina in vista della realizzazione dell’autostrada Pedemontana.
Occupati tutti i posti a sedere disponibili per il pubblico, l’amministrazione comunale ha invitato a occupare anche i posti liberi del Consiglio comunale. Qualcuno è rimasto addirittura in piedi. C’erano grandi aspettative per la serata: il tema diossina, del resto, da queste parti è tuttora sentito. E non è un caso se per la serata sono arrivate persone da ogni dove, anche da Lentate sul Seveso, Meda e Bovisio Masciago: era infatti una occasione unica per ascoltare direttamente Autostrada Pedemontana Lombarda e Pedelombarda Nuova, visto che nessuno degli altri Comuni ha adottato un’analoga iniziativa pubblica per dare le dovute spiegazioni.

Dentro la bonifica dalla diossina, l’incontro pubblico a Cesano Maderno

Niente mugugni da parte del pubblico. Un po’ di preoccupazione da parte dei presenti, ma tutti zitti ad ascoltare il relatore di turno. I tecnici delle due società, del resto, non hanno dato l’impressione di voler nascondere proprio nulla.
Hanno spiegato che il progetto di bonifica è stato validato della Regione Lombardia e dalla Ats, che i lavori saranno eseguiti da aziende top, che hanno tutti i requisiti, l’esperienza, le certificazioni ambientali. E hanno sottolineato che l’interesse non è solo quello di bonificare l’area, per dare il via ai lavori dell’autostrada, ma anche tutelare le persone: i dipendenti che eseguiranno la bonifica, i cittadini, le imprese.

Dentro la bonifica dalla diossina: “L’intervento durerà 7-8 mesi”

«L’intervento di bonifica – ha spiegato Paolo Simonetta, ingegnere di Autostrada Pedemontana Lombarda – dureranno complessivamente 7-8 mesi. Vogliamo precisare che l’intervento di scavo, tuttavia, non sarà superiore a una trentina di giorni. In alcuni casi, per aree piccole, sarà di soli 5 giorni».
«C’è un piano di monitoraggio – ha spiegato Riccardo Toselli, di Pedelombarda Nuova – a più livelli. Nove centraline sono posizionate in prossimità dei punti di bonifica, in media a una cinquantina di metri di distanza, ma comunque ben più vicine di qualsiasi abitazione o impresa. Misureranno le polveri sottili: se si arriva a valori limite, il lavoro si ferma: la diossina, che è più pesante, non ha la stessa volatilità, ma adottiamo questa misura prudenziale. Centraline, poi, in ogni punto di scavo che trasmettono valori istantanei».
Cinque le aree cesanesi che ospiteranno le centraline: via De’ Medici, via Garibaldi, via Sant’Eurosia, via Manzoni, via Turati.


Da parte dei tecnici rassicurazioni per quanto riguarda la sicurezza (con lavaggio dei camion e altri accorgimenti vari), ma anche trasparenza per quanto riguarda i disagi: «La terra non sarà mai stoccata – ha dichiarato Toselli –. Si scava, viene messa sul camion e si porta via direttamente coperta da teli. Quanti camion? Ne passerà in città uno ogni circa venti minuti». A ben vedere, nelle strade interessate, non è poco.