Avrebbe maltrattato l’anziano padre, quasi 90enne, ed è stato arrestato in flagranza: a dare l’allarme una vicina, che ha sentito le urla provenire dall’appartamento. Quelle più forti, di un 53enne e altre flebili, una richiesta di aiuto da parte dell’anziano. Urla sentite distintamente anche dai carabinieri della Stazione di Agrate Brianza, giunti sul posto, a Cornate d’Adda, inviati dalla centrale operativa nella tarda serata di mercoledì 5 giugno.

Cornate d’Adda: un 53enne arrestano dai carabinieri, avrebbe maltrattato l’anziano padre

Una volta nella abitazione i militari avrebbero trovato un bastone spezzato (posto sotto sequestro in quanto ritenuto pertinente al presunto reato), macchie di sangue e disordine e il 90enne seduto a terra “in atteggiamento remissivo, con il capo insanguinato e altre vistose tracce di violenza subita sul resto del corpo” specificano i carabinieri. Il figlio avrebbe provato a giustificarsi dicendo l’anziano padre sarebbe caduto in terra da solo provocandosi le ferite.

Cornate d’Adda, emerso un quadro di “abituali violenze e vessazioni”, 53enne arrestato

Una versione inverosimile “all’evidenza dei fatti” e poi dalle dichiarazioni dell’anziano dalle quali sarebbe emerso un contesto: “di abituali violenze e vessazioni”. Il ferito, dopo le prime cure effettuate sul posto, è stato trasportato all’ospedale di Vimercate inizialmente ricoverato in prognosi riservata e successivamente valutato fuori pericolo.

Su disposizione del pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza il 53enne è stato tradotto presso la locale Casa circondariale: il giudice ha convalidato l’arresto e applicato al presunto autore la misura cautelare in carcere.