Con la compagna, una prostituta part-time, ha pensato di ricavare qualche migliaio di euro attraverso un ricatto a luci rosse ai danni di un ignaro impiegato. Per questo motivo un quarantenne di Lissone è stato denunciato a piede libero dai carabinieri della compagnia Milano – Duomo. La vicenda boccacesca ha visto appunto protagonisti il lissonese e la compagna, una trentenne romena, e il cliente della donna, un impiegato di Sedriano, nel milanese. La lucciola ha filmato e fatto fotografie all’impiegato durante i rapporti sessuali pretendendo poi che l’uomo le desse 2.500 euro per evitare che video e istantanee finissero in rete. L’impiegato ha denunciato il fatto ai carabinieri che gli hanno consigliato di assecondare la coppia per poterla cogliere in flagranza di reato. E così è accaduto, a Settimo Milanese, dove è avvenuto l’incontro per la consegna del denaro al quale hanno assistito però anche i militari. La lucciola romena è finita a San Vittore per tentata estorsione.