Contrasto alla “malamovida” estiva: il Prefetto incontra i sindaci di Monza, Cesano, Seregno, Desio, Lissone e Vimercate

Incontrati insieme ai vertici provinciali delle Forze di polizia, i referenti delle Associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti e i primi cittadini
Il prefetto e i sindaci

Giovedì 13 giugno, in Prefettura, si è riunito il Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica per affrontare la questione “movida” estiva, affinché non diventi “malamovida”.

Già nelle scorse settimane il Prefetto Patrizia Palmisani, in attuazione di una direttiva del Ministero dell’Interno, ha avviato un dialogo con tutti i sindaci della provincia per coordinare al meglio le iniziative di prevenzione e contrasto “di condotte illecite ed episodi di degrado”, sia per strada che durante manifestazioni, “attraverso la responsabilizzazione dei gestori dei locali pubblici e degli stessi fruitori dell’intrattenimento”.

Giovedì Palmisani ha incontrato, insieme ai vertici provinciali delle Forze di polizia, i referenti delle Associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti e i primi cittadini di Monza, Cesano Maderno, Desio, Lissone, Seregno e Vimercate, comuni, spiega la Prefettura in una nota: “in cui il fenomeno della movida assume maggiore rilevanza”.

Contrasto alla “malamovida”: il prefetto ha dato mandato alle forze dell’ordine per controlli straordinari

Il prefetto ha dato direttive alle Forze di polizia perché pianifichino servizi straordinari, in particolare nelle aree della movida serale e notturna. Saranno promosse “forme di coordinamento e di scambio informativo” con le Polizie locali dei singoli territorio per favorire “la migliore dislocazione delle risorse a disposizione e la più ampia copertura del territorio, evitando sovrapposizioni e valorizzando le specifiche capacità operative di tutte le componenti del sistema della sicurezza”.

Sempre Palmisani ha anche segnalato di valutare il divieto di servire bevande in contenitori di vetro e consumare bevande alcoliche per strada, di regolamentare gli orari di apertura e chiusura degli
esercizi pubblici e di diffusione di musica e di pianificare servizi delle Polizie locali in orario
serale.

Contrasto alla “malamovida”: rinnovato il “Protocollo d’Intesa”

Nel corso dell’incontro è stato anche rinnovato il Protocollo d’Intesa per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘malamovida’, strumento operativo introdotto nel 2022 per la gestione dell’intrattenimento nel corso dei mesi estivi. Un patto con un approccio ‘multilivello’ fondato sul coordinamento delle iniziative di competenza dei diversi Enti coinvolti, sia sul piano delle misure di contrasto al degrado, sia su quello del governo del territorio (illuminazione pubblica, videosorveglianza, raccolta rifiuti, pulizia delle strade, cura del verde pubblico e degli arredi urbani) e di sensibilizzazione degli esercenti e degli utenti al rispetto delle regole e al mantenimento di comportamenti responsabili.

“Nel corso della stagione estiva si registra un notevole incremento dei momenti di incontro in luoghi pubblici o aperti al pubblico e delle occasioni di frequentazione dei centri cittadini, in particolare delle zone maggiormente caratterizzate dalla presenza di esercizi in grado di attrarre un numero importante di avventori – ha detto il prefetto Tutti insieme siamo chiamati a vigilare affinché la ‘movida’, da considerarsi importantissima occasione di crescita sociale ed economica per ogni territorio, si sviluppi all’interno di una cornice di legalità e di sicurezza”.