Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 19 settembre 2024

Cosa c’è sul Cittadino di giovedì 19 settembre 2024. Nelle edicole e in edizione digitale.

Cosa c’è sul Cittadino di giovedì 19 settembre 2024. Nelle edicole e in edizione digitale (clicca qui).

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 19 settembre 2024: in apertura

Anche gli ospedali del territorio, a cominciare dal San Gerardo di Monza, sono vittime della “guerra” che ha colpito le strutture italiane. Quella, cioè, fra personale medico e infermieristico, e pazienti. Secondo i dati ufficiali, sono state 115 le aggressioni registrate dalle Asst brianzole, di cui 26 al San Gerardo. I pronto soccorsi sono i più colpiti. E sono sempre più necessari gli interventi di  polizia e carabinieri per riportare la calma. 

Che cosa c’è sul Cittadino in edicola giovedì 19 settembre 2024: le altre notizie

Giri di valzer nella politica monzese, tra licenziamenti e addi. Per un ex assessore in quota Pd, Giada Turato, data in procinto di passare a Forza Italia (l’interessata smentisce, ma le riunioni al Pirellone in cui si è parlato di lei ci sono state), altri ex consiglieri e politici monzesi sono pronti a cambiare casacca. È il caso di Francesca Pontani, renziana di ferro che dopo 12 anni in Italia Viva, ha detto basta. E ora si dirige verso l’associazione di Luigi Marattini. L’unico che non cambia casacca è Massimiliano Romeo, il cui nome è dato per la guida della Lega in Lombardia.
Poi i dati sulla criminalità: Monza e Brianza sono davvero un’isola felice? Secondo la banca informatica interforze del dipartimento di pubblica sicurezza, il territorio è al 51esimo posto per episodi di criminalità. Ben dietro a Milano e alle altre maggiori città italiane. Ma è tutto oro quel che luccica? Nel 2023, infatti, sono stati ben 13mila i furi denunciati. E tra questi a dominare – e non è certo una sorpresa –  il panorama sono stati soprattutto quelli in appartamento.

Infine una sorpresa: il 2024 a Monza è l’anno del Baby Boom. Sì perché nei primi sei mesi dell’anno la Brianza ha registrato un aumento significativo delle nascite. In percentuale si tratta di un più 16,8 per cento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In numeri, sono stati 425 i nuovi nati sul territorio. Questa notizia, positiva una volta tanto, ha naturalmente riacceso i riflettori sul tema della famiglia e dei servizi necessari per consolidare questo trend positivo.