Cesano, i bagni poco nobili di palazzo Arese Borromeo: erano sparite anche le maniglie

In consiglio comunale l'appello per maggiore pulizia e cura dei servizi igienici dell'edificio storico.
L’ingresso di Palazzo Arese Borromeo
L’ingresso di Palazzo Arese Borromeo Attilio Pozzi

Palazzo Arese Borromeo? Bello. Anzi, bellissimo: arrivano da tutta la Lombardia per scoprirlo e per visitare le mostre che vengono allestite. I servizi igienici, però, sono tutt’altra cosa e non rappresentano un modello di pulizia e di civiltà. A sollevare il problema è stata Marina Romanò (Lega) nella seduta consiliare di martedì.

«Ho fatto un sopralluogo in seguito alle segnalazioni di alcuni fruitori – ha raccontato -. Devo dire che li ho trovati in uno stato non decoroso: pulizia del tutto assente, odori sgradevoli, mancanza di sistemi di chiusura delle porte, mancanza di uno specchio e, perfino, mancanza di carta igienica. Idem anche nei bagni delle donne e dei disabili: niente carta igienica. Chiedo all’amministrazione comunale di attivarsi per risolvere il problema. Bisogna garantire una decorosa situazione igienico sanitaria, soprattutto nei momenti di maggiore afflusso dei visitatori».

Cesano, i bagni poco nobili di palazzo Arese Borromeo: la replica dell’assessore

«Personalmente – ha replicato il vicesindaco Francesco Romeo – sono andato più volte nei servizi igienici di Palazzo Arese Borromeo dopo l’interpellanza presentata dalla capogruppo della Lega. In effetti mancavano alcune maniglie, forse a qualcuno servivano a casa. Abbiamo risistemato le porte, sperando che le maniglie non tornino a mancare in futuro. Purtroppo la sorveglianza non è collocata ventiquattr’ore su ventiquattro nei bagni. E devo rilevare che lo stato dei bagni non è così indecoroso come viene descritto. È vero che non è il più pulito del mondo, ma sono previsti due interventi giornalieri dal lunedì al venerdì, il sabato e la domenica altre due volte. È possibile che ci voglia una maggiore cura. Abbiamo anche fatto verifiche su questi lavori: le pulizie vengono fatte a tutti gli effetti. È anche vero che in una occasione su tre sopralluoghi in effetti mancava la carta igienica. Se però viene messa e qualcuno la ruba dopo mezz’ora, diventa difficile gestire la situazione. Comunque è evidente che il palazzo è luogo a noi caro e rappresentativo della città».

Cesano, i bagni poco nobili di palazzo Arese Borromeo: “Si intervenga”

Romanò, però, è rimasta decisamente insoddisfatta della risposta: «Il livello della pulizia dipende dalla sensibilità personale. Per me quei bagni proprio non sono decorosi. Magari pretendo troppo, ma se non trovo neanche la carta igienica…. Se due passaggi al giorno non bastano, si intervenga. Non credo che il Comune non ha i soldi per fare una integrazione al servizio. Ricordiamoci che anche dai bagni si vede se una città è pulita».