Carate Brianza, le dimissioni di Camesasca per “ragioni personali”

La vicesindaco Crisitna Camesasca assente al consiglio comunale di giovedì: le dimissioni per "ragioni personali".
Carate Brianza consiglio comunale 25 luglio 2024
Carate Brianza consiglio comunale 25 luglio 2024

In consiglio comunale di giovedì sera a Carate Brianza, la vicesindaco Crisitna Camesasca era assente. Ne ha dato comunicazione il sindaco Luca Veggian, sottolineando proprio ragioni personali a monte della scelta di protocollare le dimissioni.

Carate Brianza, le dimissioni di Camesasca per “ragioni personali”: il ringraziamento del sindaco Veggian

«Giovedì mattina Cristina Camesasca ha rassegnato le dimissioni – queste le parole del primo cittadino – La ringrazio per l’impegno svolto e ricordo i momenti belli e divertenti, ma anche quelli più difficili come il periodo della pandemia. Siamo tutti dispiaciuti per la sua scelta in un momento delicato per il Comune: i progetti a favore di chi ha più bisogno sono tanti e richiedono un’attenzione continua. Apprendo con rammarico le motivazioni personali che l’hanno indotta a tale scelta. Sono sicuro che, dopo un periodo di pausa, che le servirà a conciliare gli impegni lavorativi all’impegno a supporto del prossimo, continuerà a sostenere la nostra amministrazione. Farò riflessioni di carattere politico e amministrativo per assegnare l’incarico di vicesindaco, mantenendo ad interim le deleghe ai Servizi sociali».

Carate Brianza, le dimissioni di Camesasca per “ragioni personali”: le parole del consigliere Gabriele Villa

È, quindi, intervenuto il consigliere della lista civica Siamo Carate, Gabriele Villa: «Prendo la parola con grande difficoltà e non esagero a dire che sia il momento più significativo della mia seppur breve carriera in consiglio comunale – ha detto – Una scelta quella di Cristina, un’amica, che non possiamo che affrontare con dispiacere. Non abbiamo mai nascosto che lei sia un’eccellenza di questa amministrazione, capace di seguire il settore, mettendo davanti il cuore. Si dimette in modo irrevocabile con motivazioni personali e sono abituato ad avere rispetto per le scelte altrui».

Il ringraziamento per il lavoro svolto è arrivato anche dal presidente del consiglio comunale, Giovanni Fumagalli. Già nel 2021, nel primo mandato di Veggian, c’era stato un rimpasto con l’uscita di scena (forzata) di Eleonora Frigerio e le dimissioni di Alessandro Terraneo.