Carabinieri, incarico alle Nazioni Unite per il generale Alfonso Manzo: vent’anni fa comandò a Monza

Il generale di divisione, Alfonso Manzo, lascia l'Italia per un incarico di assoluto prestigio, Addetto alla difesa del Consiglio Militare nella rappresentanza permanente d'Italia alle Nazioni Unite
La festa dei carabinieri in piazza Duomo Fabrizio Radaelli

Dopo quattro anni di servizio presso il reparto Affari Generali dello Stato Maggiore della Difesa, il generale di divisione, Alfonso Manzo, lascia l’Italia per un incarico di assoluto prestigio, Addetto alla difesa del Consiglio Militare nella rappresentanza permanente d’Italia alle Nazioni Unite. Il generale Alfonso Manzo dal 2003 al 2006 fu il comandante del Reparto Territoriale di Monza. Tre anni durante i quali ha saputo costruire con la comunità e con le istituzioni locali un rapporto di grande stima.

Il generale dei carabinieri Alfonso Manzo

Suo, tra l’altro un prestigioso volume dedicato a Carlo Alberto Dalla Chiesa, “Carlo Alberto Dalla Chiesa – Soldato, Carabiniere, Prefetto”, presentato alla Camera del deputati, che ripercorre la vita e la storia professionale e umana del generale assassinato a Palermo il 3 settembre del 1982. “Rimarrà nella storia per molti secoli ancora”, ha sempre affermato il generale Alfonso Manzo.

Il generale dei carabinieri Alfonso Manzo negli Usa, dal 2003 al 2006 comandò il Reparto Territoriale a Monza

Ripercorrendo la carriera militare che ha portato Manzo ad essere designato quale rappresentante dell’Italia in uno dei massimi organismi di strategia internazionale, si ricorda che l’alto ufficiale proviene dal Comando della Legione Allievi Carabinieri di Roma, dove dal 2016 ne ha ricoperto anche l’incarico di comandante. Di origini campane, laureato in Giurisprudenza e in Scienze della Sicurezza interna ed esterna, ha frequentato il 4° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI, già Scuola di Guerra), ha frequentato un Master in Peacekeeping end Security Studies ed un Master in Scienze Strategiche.

Fra gli incarichi ha ricoperto in qualità di comandante nell’Organizzazione Addestrativa del III Battaglione Scuola Allievi Carabinieri con sede ad Iglesias, poi dal 1986 al 1988 è stato assegnato al Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Emilia, quindi, con il grado di Capitano, ha comandato dal 1988 al 1991 la Compagnia di Villafranca di Verona e dal 1991 al 1995 la Compagnia di San Lorenzo a Palermo. Dal 1998 ha svolto diversi incarichi in qualità di insegnante alla Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma fino al 2003, data dalla quale ha assunto, appunto, il Comando del Reparto Territoriale di Monza che ha retto fino al 2006. Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è insignito della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare e della Medaglia d’Argento al Merito di Lungo Comando.