Bocche cucite alla direzione dell’ospedale San Gerardo di Monza. Il commissario straordinario Simona Bettelini, in carica fino al 30 aprile, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione sugli arresti che hanno decapitato Infrastrutture Lombarde, azienda appaltante del mega cantiere avviato per la ristrutturazione e l’ampliamento del nosocomio.

I lavori, della durata di sei anni, con termine nel 2019, e che costeranno 207 milioni di euro, sono affidati a un consorzio di una decina di imprese.

Nel pratone antistante il monoblocco l’attività prosegue senza soste. “Abbiamo appena terminato di montare la grande gru alta 100 metri – dice il responsabile del cantiere, l’ingegnere Alessandro Zuffi – e siamo riusciti a farlo senza dover arrivare a interrompere il traffico su via Pergolesi”.

Il dirigente garantisce il proseguimento dei lavori, anche se si aspettano novità dalla direzione di Infrastrutture. Nel caso di variazioni al progetto, il cantiere è autonomo fino a un importo non superiore al 5% del budget complessi fino vo, e quindi a 10 milioni. Nel caso si superasse tale quota occorre il benestare di Infrastrutture, che al momento, è senza vertice.