Brugherio, arrestato spacciatore Nel box anche una bomba a mano

I carabinieri lo avevano arrestato per spaccio a Cologno Monzese. Poi hanno perquisito un garage che aveva affittato a Brugherio e vi hanno trovato uno scooter rubato cinque mesi fa, passamontagna e una bomba a mano. Il tutto probabilmente per un futuro colpo eclatante.
Una bomba a mano
Una bomba a mano Archivio

“Ananas” si chiama informalmente negli ambienti militari. È una bomba a mano, una granata a frammentazione controllata che viene usata nei conflitti moderni. Oppure per commettere reati di rilievo, spaccate, rapine col botto. Lo stanno accertando i carabinieri che in settimana hanno scoperto l’ordigno in un box di Brugherio, in piazza Colombo, insieme a passamontagna e a uno scooter rubato. In città i militari della compagnia di Sesto San Giovanni sono arrivati dopo aver pizzicato un cittadino di Cologno Monzese con qualche grammo di droga.

Il soggetto in questione, finito in manette per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, detenzione di materiale esplodente e ricettazione, ha 32 anni e precedenti specifici. Quando i carabinieri lo hanno fermato, in settimana, a Cologno in via Arosio, aveva addosso due grammi di cocaina. La droga ha convinto i militari a compiere ulteriori accertamenti con una perquisizione domiciliare. Nell’abitazione in cui il pregiudicato vive da solo, sono stati scovati altri 40 grammi di droga, 200 grammi di sostanza da taglio e materiale per il confezionamento delle dosi. Oltre a 3500 euro in contanti, ritenuti sicuro provento dell’attività di spaccio.

Ce n’era abbastanza per far scattare le manette, insomma, ma gli uomini dell’Arma non si sono fermati e hanno cercato di scoprire quale porta aprissero quelle chiavi che pareva non combaciassero con nessuna serratura di casa. Le indicazioni del 32enne, ormai all’angolo, hanno portato al box di Brugherio preso in affitto in nero ma di fatto nella disponibilità dell’arrestato. È qui che l’indagine è apparsa più complessa e promettente del previsto. Lo scooter parcheggiato nel box, un TMax, è risultato rubato a Milano. Considerato che è stato trafugato lo scorso settembre, circa 5 mesi fa, sembra probabile che l’obiettivo non fosse quello di piazzare il mezzo sul mercato nero per guadagnare qualche soldo, bensì quello di tenerlo pronto per occasioni particolari. Forse furti o rapine per le quali sarebbero tornati utili anche i passamontagna. La bomba a mano ha costretto i carabinieri a chiamare sul posto gli artificieri della Benemerita, arrivati da Milano per mettere in sicurezza la zona e trasportare l’ordigno senza rischi per nessuno. L’arrestato è in carcere a Monza, a disposizione dell’autorità giudiziaria, le indagini sono in corso per chiarirne le eventuali ulteriori responsabilità.