Arcore: raduno degli alpini ma attenzione alle truffe

Fervono i preparativi per il raduno della sezione di Monza e Brianza degli alpini ad Arcore, il 28 e 29 settembre. Ma intanto circola per la città un truffatore che tenta di vendere bandiere e gadget a commercianti e cittadini. Di qui l’allarme lanciato dal Comune e dal gruppo alpini.
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L’allarme è scattato venerdì mattina: c’è un personaggio, non ancora identificato dalla Polizia locale, che passa di negozio e in negozio offrendo in vendita bandiere e gadget in vista del raduno della sezione di Monza e Brianza previsto per sabato 28 e domenica 29 ad Arcore. Un evento che si prevede vedrà riuniti un migliaio di penne nere da tutta la Brianza.

Immediata la reazione dall’amministrazione comunale, che ha scritto ai cpmmercianti : “Purtroppo, devo segnalarvi che c’é che qualcuno sta passando per i vostri esercizi vendendo gadget o tricolori. Questa persona non ha nulla a che vedere con i nostri alpini. Vi chiedo, quindi, nel caso in cui incontriate il millantatore,  di volerlo segnalare alle autorità competenti”. Destinatari dei tentativi da piazzista, sarebbero i titolari degli esercizi, ma anche gente comune in mezzo alla strada.

Valerio Viganò è il presidente del gruppo alpini di Arcore: “La notizia è giunta all’orecchio di qualche alpino, contattato dai commercianti stessi -ha spiegato- ma noi non vendiamo nulla, sia ben chiaro. Invece la nostra sezione sta distribuendo gratuitamente manifesti e cappelli di stoffa per consentire ai negozianti di addobbare a tema le vetrine, nei giorni del maxi-raduno. Anzi, ne approfitto per chieder loro di mandarmi le foto da pubblicare poi sul nostro sito”.