Arcore: il Tar dice sì alla Rsa, respinti i ricorsi della Casati

Il Tar della Lombardia ha respinto su tutta la linea i ricorsi presentati contro la costruenda Rsa.
Il progetto della nuova Rsa in zona PalaUnimec ad Arcore
Il progetto della nuova Rsa in zona PalaUnimec ad Arcore

Il Tar della Lombardia ha respinto su tutta la linea i ricorsi presentati dalla Casati Arcore contro la costruenda Rsa nel pratone di fronte al Palaunimec. La sentenza è arrivata nella serata di lunedì 15 luglio.

Arcore: il Tar dice sì alla Rsa, l’appello alla mediazione

Per la dirigenza della società sportiva è arrivato dunque il momento di sedersi a quel tavolo di confronto che vuole convocare il sindaco di Arcore, Maurizio Bono. Per il primo cittadino arcorese, fatto salvo il fatto che la Casati Arcore potrebbe ancora ricorrere al Consiglio di Stato contro il verdetto del Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia, è venuto il momento di trovare un accordo fra le due parti in causa.

Arcore: il Tar dice sì alla Rsa, la proprietaria dell’area

Cesare Lorini, amministratore delegato della “Borgo Lecco Iniziative SpA”, proprietaria dell’area, qualche tempo fa aveva rilasciato al Cittadino una dichiarazione di fiduciosa attesa: «Finché non abbiamo la sentenza preferisco non esprimermi. Una cosa è certa, siamo fiduciosi, ci mancherebbe altro, c’è un progetto lì pronto a partire. Quindi attendiamo fiduciosi, non possiamo fare altrimenti».

Il futuro gestore, la Società Codes, un colosso nella gestione delle Rsa, avendo verificato durante la pandemia che le esigenze di queste case di riposo erano mutate aveva richiesto di apportare modifiche al progetto iniziale, elevando il numero dei posti letto da 120 (40 posti letto dedicati ai malati di Alzheimer e 80 per altre patologie) a 160 per avere una zona particolarmente dedicata alle malattie trasmissibili.

Questa modifica aveva irritato ulteriormente i vertici del Palaunimec ma «noi – aveva replicato lo stesso Lorini – come imprenditori arcoresi di una realtà immobiliare di dimensioni importanti, abbiamo il dovere di dare un servizio completo e attuale, come richiesto e atteso dai cittadini».

Arcore: il Tar dice sì alla Rsa, il progetto della struttura e gli oneri di urbanizzazione

La struttura si prevede possa portare posti di lavoro diretti e indotti superando le 150 unità tra medici, paramedici e personale generico per tutti i servizi annessi.

Le opere di urbanizzazione che verranno realizzate equivalgono a circa 550mila euro e sono così suddivise: parcheggio interrato da 63 posti per dipendenti e visitatori più altri 20 posti auto all’ingresso. Inoltre verrà sistemato il parcheggio che si trova lungo via Edison, dinanzi alle scuole Dorotee, verrà realizzata la pista ciclopedonale su via Sant’Apollinare e verrà sistemato il parcheggio di via Matteotti. Infine sarà realizzata anche la pista ciclopedonale da via Sant’Apollinare a via Volta e, in totale, ci sarà un aumento dei posti auto pubblici sul quartiere pari a 35, senza contare gli 83 stalli di sosta riservati alla sola casa di riposo.