Amianto: il record è a Cesano Maderno. Per “fotografarlo” si useranno i satelliti

Studio di Arpa Lombardia in 321 comuni lombardi. In Brianza, sui 31 comuni analizzati, spiccano Cesano Maderno con 126 tetti in amianto, Bovisio, Vimercate, Limbiate e Varedo. Ma dal 2007 si è fatto molto per eliminarlo
Un intervento di rimozione di pezzi di tetto in eternit da parte dei vigili del fuoco
Un intervento di rimozione di pezzi di tetto in eternit da parte dei vigili del fuoco Marina Aiani

Amianto in Lombardia: ce n’è ancora molto. L’Arpa Lombardia ha effettuato un censimento in 321 paesi nelle provincie di Varese, Milano, Monza-Brianza, Bergamo e Brescia dove ci sarebbero ancora 2 milioni di metri cubi della pericolosa sostanza.

Sessantamila i metri cubi rilevati in 31 paesi della Brianza contemplati nello studio: il record di tetti in fibrocemento spetta a Cesano Maderno (226); seguono Bovisio Masciago (130 tetti), Limbiate (125), Vimercate (124), Varedo (122), Concorezzo (117), Lazzate (111), Seveso (109), Monza (108, ma è stato mappato solo un quarto del territorio), Agrate (105), Brugherio (103).

L’analisi è stata effettuata confrontando immagini dall’alto risalenti al 2007 con altre, del 2012, fornite da Agea, l’Agenzia governativa per le erogazioni in agricoltura. Cosa è emerso? Ad esempio che nel 8% dei casi al posto dell’amianto rimosso sono stati installati pannelli fotovoltaici. Nel 2% dei casi è stato addirittura demolito l’intero edificio, nel 17% è stata sostituita la copertura.

In futuro saranno addirittura scomodati i satelliti in grado di garantire una “fotografia” della situazione ancora più precisa.