Alleanza tra Lilt e fondazioni: la salute per tutti senza diversità

Alleanza tra Lilt, Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di MB per fronteggiare le diseguaglianze socio-economiche e garantire la salute.
Uffici e volontari di Casa Lilt
Uffici e volontari di Casa Lilt Fabrizio Radaelli

Un’alleanza tra Lilt, Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità di Monza e Brianza per fronteggiare le diseguaglianze socio-economiche e garantire la salute di ciascuno. Fondazione Cariplo, attraverso l’edizione 2023 del bando Emblematici provinciali, ha stanziato in collaborazione con le Fondazioni di Comunità, un contributo di 82mila euro, distribuito lungo l’arco di 17 mesi, che permetterà di promuovere il benessere e dare risalto ai servizi già offerti sul territorio, come Casa Lilt Monza, polo di prevenzione e assistenza. Con il progetto si punta a raggiungere oltre 7000 beneficiari (tra alunni delle scuole primarie, docenti, genitori, migranti, operatori, malati indigenti e relativi caregiver/familiari).

«Con l’importante supporto di Fondazione Cariplo e di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza – spiega Luisa Bruzzolo, direttrice generale Lilt Milano Monza Brianza – vogliamo promuovere una comunità coesa ed accogliente, ridurre le disuguaglianze e aiutare le persone a orientarsi nelle scelte in materia di salute».

Alleanza tra Lilt e fondazioni: potenziamento dell’offerta e accessibilità

Il contributo sosterrà il potenziamento dell’offerta e l’accessibilità ai servizi dall’associazione, valorizzando Casa Lilt. Sarà aumentato il numero dei bambini, delle scuole e degli insegnanti raggiunti nella provincia brianzola all’interno del programma “Agenti 00Sigarette”, organizzato da anni da Lilt per sensibilizzare gli studenti sui danni del fumo e sull’adozione di stili di vita consapevoli. Le azioni prevedono di raggiungere circa 6000 alunni realizzando 300 incontri in circa 120 scuole primarie del territorio.

Alleanza tra Lilt e fondazioni: relazioni paritarie con la popolazione straniera

Nel focus anche la popolazione straniera per creare relazioni paritarie. Verranno coinvolte le comunità estere più numerose sul territorio per le quali verranno organizzati incontri di sensibilizzazione con l’obiettivo di coinvolgere 500 migranti. Il progetto mira a raggiungere i malati più bisognosi del territorio, che necessitano di essere orientati e integrati. Saranno supportate 81 persone malate e/o caregiver con il servizio psicologico, l’accompagnamento alle terapie e la consegna di pacchi alimenti.

«Il Progetto Casa Lilt dimostra come la collaborazione tra diverse realtà possa migliorare significativamente la qualità della vita delle persone, specialmente in tempi di crisi come quelli attuali. I contributi emblematici provinciali svolgono un ruolo cruciale nel potenziare i servizi offerti sul territorio» sottolinea Giovanni Caimi, membro Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo. Rimarca Marta Petenzi, segretario generale di Fondazione della Comunità di Monza e Brianza: «In risposta ai bisogni del territorio e in linea con gli obiettivi strategici previsti dal bando, Casa Lilt offrirà un ulteriore sostegno al welfare locale con azioni rivolte principalmente alla comunità educante, alle comunità straniere e alla popolazione fragile».