Addio a Fabio Castelli, la nota della scuola San Biagio: “Era un punto di riferimento”

L'ex direttrice della scuola dell'infanzia Antonella Vezzani: "Ha sempre lavorato perché la nostra scuola fosse il fiore all'occhiello della città"
La dirigente della scuola di San Biagio Barbara Kadolph Fabrizio Radaelli

Una persona speciale che ha visto crescere generazioni di bambini e insegnanti. Fabio Castelli lascerà un grande vuoto nelle scuole parrocchiali San Biagio di Monza. Ha passato la sua vita professionale come direttore amministrativo, non solo della scuola ma, come precisano in una nota proprio dalla scuola di via Manara, non solo vista la sua disponibilità per le altre realtà parrocchiali che hanno scuole parrocchiali. Sempre pronto a portare innovazione, a promuovere progetti che migliorassero la vita quotidiana degli alunni della scuola.

Fabio Castelli

L’ex direttrice della scuola dell’infanzia di San Biagio: “Fabio Castelli vedeva sempre in grande”

“È una dolorosa perdita che lascia un vuoto che fatichiamo a colmare- scrivono in una nota don Umberto Oltolini, don Alberto Angaroni e la preside Barbara Kadolph-. Fabio era un punto di riferimento per i docenti e le famiglie, riconosciuto per il suo grande impegno a portare avanti con ottimismo e sguardo volto al futuro le opere della scuola, capace di collaborare e sempre pronto a dare anche più di quanto dovesse, grazie alla grande generosità che lo contraddistingueva”. Un ricordo ricco d’affetto da parte di quanti lo hanno incontrato lungo il cammino. Tanti genitori, frastornati dall’improvvisa scomparsa, lo ricordano con immenso affetto e sono vicini alla moglie e ai tre figli che ha lasciato.

Antonella Vezzani (foto Fabrizio Radaelli)

Addio a Fabio Castelli, l’ex direttrice Vezzani: “Ha dato tantissimo”

“Lo ricordo ancora quando ha iniziato a scuola- dice Antonella Vezzani, ex direttrice della scuola dell’infanzia andata in pensione pochi anni fa arrivato in punta di piedi è stato in grado di innovare e promuovere tanti progetti per i nostri bambini. È cresciuto a San Biagio, non solo professionalmente ma anche umanamente, ha amato la scuola dando tantissimo. Ha sempre lavorato perché la nostra scuola fosse un fiore all’occhiello per la città. Il bello di Fabio è che non si è limitato a far crescere solo la nostra scuola ma si è impegnato, proprio in questi anni, ad aiutare tante altre scuole dell’infanzia della città perché potessero ripartire. Vedeva sempre in grande, aveva grandi idee e amava confrontarsi, dal suo modo di fare nasceva quel valore aggiunto che ha sempre caratterizzato la nostra scuola”.

Parole ricche di sentimento, che nascono proprio dalla condivisione quotidiana e dalla stessa grande passione per la crescita e il benessere dei più piccoli, dall’infanzia alle primarie sino alle medie aveva a cuore tutti. “Con cordoglio e sostegno la comunità scolastica è vicina alla famiglia- concludono nella nota i responsabili– che attraversa questo momento così doloroso. Le parole mancano, oppure sembrano inopportune e ancora banali e poco efficaci”. Per restare uniti nella preghiera lunedì 8 luglio alle 21 in chiesa parrocchiale San Biagio ci sarà un momento di preghiera.