A Monza arriva “Fuoriluogo”: l’altra idea di paesaggio (e urbanistica) dei comitati

Il coordinamento ambientalista e civico organizza una rassegna di appuntamenti in concomitanza con la Settimana ideata dalla giunta.
Monza, panoramica
Monza, panoramica Fabrizio Radaelli

Il maltempo che ha flagellato il territorio mercoledì 15 maggio e che proseguirà anche nella giornata di giovedì 16, ha costretto i membri del Coordinamento dei comitati e delle associazioni ambientaliste di Monza ad annullare la presentazione della rassegna “Fuoriluogo. Al confine tra merce e paesaggio”, prevista per il 16 maggio. Un ricco calendario di appuntamenti e incontri, organizzato in occasione della Settimana del paesaggio promossa dal Comune di Monza dal 26 al 31 maggio.

A Monza arriva “Fuoriluogo”: l’altra idea di paesaggio e le critiche alla giunta Pilotto

«Sentiamo forte l’esigenza di ricostruire un punto di vista comune in cui il paesaggio, inteso nella sua duplice valenza ambientale e culturale, sappia trasmettere in maniera autentica l’identità di un territorio, garantire benessere a chi abita la città, costruire reti solidali – spiegano i membri del coordinamento -. Fuoriluogo si sviluppa in contemporanea alla Monza paesaggio week organizzata dal Comune poiché crediamo non basti parlare di paesaggio per dimostrare di averne cura e salvarlo. Servono atteggiamenti e comportamenti coerenti».

Al centro delle obiezioni mosse dai comitati cittadini c’è soprattutto il programma elettorale del sindaco Pilotto, nella parte relativa alla difesa del territorio. «Appena eletta la giunta ha smentito clamorosamente la parte del programma del sindaco e della coalizione dove si afferma(va) che il documento di piano del piano di governo del territorio (ex piano regolatore, ndr) scadeva a maggio del 2022. Questa giusta affermazione consentiva di considerare inedificabili 50 ambiti di trasformazione per un totale di circa 1.3000.000 metri cubi di nuovo cemento. Ha dato invece avvio all’approvazione di diversi piani attuativi edificatori: Elesa in via Pompei, l’ex cotonificio Cederna, via Gallarana, via Milazzo e prossimamente il Buon Pastore e l’area di fronte al Tiro a segno». 

A Monza arriva “Fuoriluogo”: gli appuntamenti fondamentali

Da qui l’idea di un calendario di appuntamenti per coinvolgere i cittadini sui temi dell’urbanistica e della conservazione del verde. Si inizia il 24 maggio con la proiezione di “Una partita aperta” alle 20.30 alla Casa del volontariato: a seguire l’intervista di Riccardo Picciafuoco (Forum Salviamo il paesaggio) a Gioia Gibelli (architetto paesaggista) su “Paesaggio e consumo di suolo”.. Il 25 il comitato San Fruttuoso bene comune propone flash mob intorno all’area verde di via Ticino alle 15, e alle 17 la mostra fotografica e il video promossi dal comitato Sant’Albino al centro civico di via Mameli. Sempre il 25 maggio alle 21 Il grande gioco dell’urbanistica, alle 21 al centro civico di via Mameli.

Domenica 26 maggio alle 15 critical mass con partenza in bici da piazza Pertini e arrivo in piazza San Paolo. Qui alle 17 Acchiappa la lepre, la performance interattiva a cura del Foa Boccaccio 003. Il 29 maggio alle 21 nella Sala della luna in via Ambrogiolo la presentazione In cammino nel paesaggio a cura dell’autore, Arturo Lanzani (autore tra l’altro del Pgt della giunta Scanagatti). Il 4 luglio, alle 21, sempre nella Sala della luna La rovina di un parco storico, a cura del comitato Parco.