A Besana basta contributi alle società sportive: “Buoni agli atleti”, critiche social e società preoccupate

Il Comune di Besana sosterrà direttamente i cittadini che praticano sport anche nei paesi limitrofi, critiche social e società preoccupate
Il centro sportivo di Besana
Il centro sportivo di Besana

Stop ai contributi alle società sportive, se non per particolari iniziative: il Comune di Besana sosterrà direttamente i cittadini che praticano sport, in città ma anche nei paesi limitrofi, tramite l’erogazione di buoni ad hoc. Lo ha comunicato l’assessore a Bilancio e Sport, Alcide Riva, durante una seduta del Consiglio comunale, in occasione della discussione di uno degli emendamenti al bilancio di previsione presentati dal centrosinistra, in cui si chiedeva di “ripristinare un adeguato stanziamento di contributi per compensare i costi sostenuti dalle società sportive che gestiscono in convenzione gli impianti del centro sportivo”. Richiesta non in linea con i piani della giunta Pozzoli. “È nostra idea nel futuro dare dei contributi direttamente ai cittadini per la pratica sportiva e togliere il contributo alle società sportive se non per iniziative particolari”, ha dichiarato Riva.

A Besana basta contributi alle associazioni sportive, critiche social dei cittadini e la risposta del sindaco

Annuncio che ha sollevato non poche polemiche tra i besanesi, che anche sui social hanno espresso perplessità in merito ai progetti dell’amministrazione comunale. Il sindaco ha puntualizzato che con il vecchio sistemail comune dava i soldi alle società che fanno sport a Besana, sostenendo lo sport solo per i besanesi iscritti a quelle società e ignorando completamente i tanti che invece fanno sport fuori comune”. “Noi lavoriamo primariamente per i besanesi e perché abbiano pari trattamento. E perché le nostre società sportive possano tornare a vivere in un centro sportivo bello, attraente e aperto a tutti. Ci vuole tempo, perché è una sfida enorme ma nel 2023 inizieranno i lavori per una profonda riqualificazione del centro sportivo. Perché lavoriamo per sostenere lo sport per tutti e per un centro sportivo migliore per le nostre società, bello e aperto a tutti”, ha aggiunto.

Basta contributi alle società a Besana, la Polisportiva: “Così non sappiamo se riusciremo a continuare”

Preoccupate anche le società sportive del territorio. “Siamo un po’ inquieti, perché in questi 50 anni di attività la nostra sfida è sempre stata quella di riuscire a mantenere un equilibrio tra l’altissima prestazione dei servizi offerti e la volontà di coinvolgere nello sport tutte le fasce della popolazione, dagli sportivi a chi è alle prime armi”, ha commentato Dario Catona, presidente della Polisportiva Besanese. “In questi 50 anni siamo riusciti a ottenere dei meravigliosi risultati, anche grazie al supporto del comune di Besana, che proprio 50 anni fa è stato il creatore della polisportiva. Siamo preoccupati perché non sappiamo se riusciremo a continuare con la nostra missione, e abbiamo pochi dati per capire come far fronte a questa nuova decisione dell’amministrazione”, ha concluso.