Monza: rifiuta di farsi misurare la temperatura al supermercato e minaccia l’addetto con una lama

Un 50enne italiano è stato denunciato dagli agenti di polizia della Squadra Volanti intervenuti in via Porta Lodi. Vittima dello sfogo un richiedente asilo, un cittadino senegalese di 49 anni addetto alla vigilanza del supermercato.
Una volante della polizia
Una volante della polizia

Ha rifiutato di farsi misurare la temperatura corporea – misura preventiva anti contagio Covid – da un addetto di un supermercato di Monza, in via Porta Lodi, e l’ha minacciato, utilizzando anche un “coltellino multiuso”. Una reazione che a un 50enne italiano residente a Monza, ma di fatto senza fissa dimora, è costata una denuncia: vittima dello sfogo, lunedì 15 febbraio, un richiedente asilo, un cittadino senegalese di 49 anni addetto alla vigilanza del supermercato. Il 50enne, dopo l’intervento della Squadra Volanti, è stato portato in questura per la denuncia.

Sempre gli uomini della polizia di Stato sono intervenuti anche in via Artigianelli alle 19.30 a seguito di una segnalazione di una lite corso. Denunciato per resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale un cittadino marocchino del 1993, già noto alle forze dell’ordine, in quanto durante il controllo ha minacciato gli agenti e si è mostrato particolarmente aggressivo. Già sottoposto ad obbligo di firma rischia a questo punto un aggravamento della misura cautelare.