Lavori alle case comunali di via Hugo: Seregno spera in un cantiere dopo l’estate

Riunione della commissione consiliare Politiche sociali: a Seregno tiene banco il tema delle case comunali di via Hugo, l’iter per la loro riqualificazione dovrebbe terminare entro l’estate.
Le case comunali di via Hugo
Le case comunali di via Hugo

L’esigenza di continuare il monitoraggio delle nuove povertà che sempre più emergono sul territorio, anche in una città apparentemente benestante come Seregno, ha costituito uno degli elementi chiave della seduta della commissione consiliare Politiche sociali, svoltasi lunedì 14 marzo in videoconferenza. L’assessore alla partita Laura Capelli, in questa sede, presentando la nota di aggiornamento del documento unico di programmazione e del bilancio di previsione triennali, che a breve sarà sottoposta all’attenzione del consiglio comunale per la sua approvazione, ha fatto il punto sul secondo bando per il sostegno dei bisogni alimentari, ancora aperto, avviato in conseguenza dell’emergenza sanitaria.

«Abbiamo previsto in proposito l’utilizzo di 238mila euro di contributi governativi – ha spiegato Capelli – e dal mese di dicembre ad oggi abbiamo soddisfatto 550 domande. Rispetto al primo bando della primavera precedente, che era stato promosso con fondi statali ed integrato con risorse comunali e che aveva consentito di aiutare più di novecento persone, stavolta abbiamo fissato qualche paletto in più, con erogazioni più basse, per dare a tutti la possibilità di partecipare. C’è comunque una rete di supporto che coinvolge il terzo settore e, di fronte ad ulteriori necessità, siamo pronti a valutare nuove misure».

La componente della giunta ha quindi annunciato l’apertura di un bando per l’assegnazione di alloggi a livello di ambito, «ma a Seregno gli appartamenti disponibili sono solo otto», mentre ha confermato gli interventi per restituire decoro agli edifici di proprietà comunale, il più rilevante dei quali sarà quello che interesserà lo stabile di via Hugo, da sempre al centro di polemiche, per problematiche come infiltrazioni o muffe sulle pareti, denunciate dagli inquilini. «Lo studio di fattibilità è terminato – ha commentato Capelli -. Adesso è in corso la progettazione, cui seguirà il bando per l’assegnazione delle opere. La speranza è di poter cominciare i lavori dopo l’estate». L’importo di spesa sarà di circa 2 milioni 300mila euro.