Monza mappa i passi carrai fantasma: censimento della tassa mai pagata

Il Comune di Monza dichiara guerra ai furbetti dei passi carrai: in arrivo il censimento per scoprire chi non paga la tassa.
Monza Passi carrai
Monza Passi carrai

Il Comune di Monza dichiara guerra ai furbetti dei passi carrai: l’amministrazione Pilotto prenderà di mira la particolare forma di elusione fiscale che, con tutta probabilità, porterà nelle casse dell’ente somme inferiori a quelle garantite dal recupero dell’Imu e della Tari. Monza Mobilità avvierà il censimento dei passi carrai e la informatizzazione del processo legato alla loro gestione: i dati raccolti saranno, poi, incrociati con quelli degli uffici tributari in modo da verificare se chi espone l’apposito cartello su cancelli e portoni paga regolarmente la tassa ogni anno e se gli importi versati corrispondono ai metri dichiarati quando ha chiesto l’autorizzazione ad affiggere il segnale.

Monza mappa i passi carrai fantasma: con strumentazioni e gps per censimento e informatizzazione dei processi

I rilevatori della società partecipata, armati di apposite strumentazioni e di gps, batteranno palmo a palmo la città per mappare i passi carrai: le operazioni, compresa quella di informatizzazione dei processi, dovrebbero concludersi nell’arco di nove mesi.
L’incarico a Monza Mobilità costerà al Comune 70.455 euro, una cifra valutata dagli uffici conveniente sia dal punto di vista economico che di quello della qualità rispetto ad altre offerte arrivate in municipio.

Monza mappa i passi carrai fantasma: «Una questione di equità»

«Uso i mezzi a mia disposizione per cercare di combattere l’elusione fiscale – afferma il vicesindaco Egidio Longonichi espone il cartello di passo carraio pretende che nessuno parcheggi davanti al proprio cancello: chi, però, non paga la tassa non potrebbe chiedere nulla. La lotta all’evasione fiscale è una questione di equità».

Monza: mappa anche del reticolo idrico minore

Il Comune, intanto, dovrebbe varare lo studio del reticolo idrico minore con la mappatura delle rogge che servono da valvola di sfogo in caso di allagamenti: anche quel censimento potrebbe consentire di individuare qualche monzese che non versa il canone dovuto per l’occupazione e l’uso dell’acqua.