Alla Roche di Monza giornata di orientamento sulle “strategiche” professioni del biotech

Oltre 100 studenti universitari hanno partecipato alla giornata di orientamento al campus di Monza di Roche Italia
La giornata alla Roche

Roche Italia ha aperto le porte del proprio campus di Monza per il secondo anno consecutivo, in occasione della European Biotech Week 2024: è stata un’occasione per gli studenti universitari di orientarsi alle strategiche professioni del biotech, un comparto, spiega l’azienda “che nelle conclusioni del documento della Commissione EU ‘Building the future with nature: boosting biotech and bio-manufacturing in Europe’ viene inserito tra i più promettenti di questo secolo per restituire al Paese competitività e ai cittadini una salute migliore”.

A Monza la giornata di orientamento Roche per studenti universitari

La giornata ha avuto l’obiettivo di rendere gli studenti consapevoli di come: “il progresso scientifico del biotech vada di pari passo con lo sviluppo di nuovi percorsi di studio e con l’evoluzione di nuove competenze e professionalità” dice ancora l’azienda in una nota. L’open day ha visto oltre 100 studenti universitari –  provenienti da 10 atenei – confrontarsi direttamente con i professionisti di Roche afferenti a diversi ambiti aziendali: Marketing e Innovazione, Medica e Ricerca, Market Access, Big Data, Supply Chain, Finance e Comunicazione.

A Monza la giornata sulle professioni del biotech

“Abbiamo deciso di organizzare un nuovo evento a porte aperte dopo il successo dello scorso anno proprio perché dalla conversazione con gli studenti è emerso quanto sia fondamentale rafforzare il ponte tra la fine degli studi e l’inizio del percorso professionale. –  afferma Sara Giussani, People & Culture Pharma Head di Roche Italia –  Le dinamiche del mondo del lavoro, i ruoli e le competenze evolvono rapidamente, e mai come ora è essenziale accompagnare i giovani in questa transizione.  Questo è stato il tema centrale della giornata in cui i colleghi di Roche si sono messi a disposizione per un dialogo aperto e pieno di spunti di riflessione, per guardare insieme al futuro”