Vimercate: un grande corteo per #Nonunadipiù contro la violenza di genere

Grande partecipazione a #Nonunadipiù per dire no alla violenza contro le donne a Vimercate.

Tutti in strada a Vimercate per dire no alla violenza sulle donne. Sabato pomeriggio 28 settembre un grande corteo con striscioni, associazioni, Comuni, rappresentanti della giustizia, giovani e meno giovani hanno sfilato in centro città per dar vita alla manifestazione #Nonunadipiù promossa da Associazione No Mafie di Monza e Brianza. Un evento trasversale per una piaga che colpisce ormai da anni la società e ancora di più dopo che qualche mese fa una barista 35enne è stata prima rapinata e poi stuprata da un ragazzo un sabato mattina d’estate in centro.

Vimercate: un grande corteo e il grazie di Paola Carrese

<<È stato bellissimo vedere tante fasce tricolori,, insieme per un obiettivo comune; grazie all’assessore Elena Lah che ha rappresentato l’ammirazione Comunale Vimercatese grazie all’ importante presenza delle alte cariche dello Stato, il questore Salvatore Barilaro, l’Arma dei Carabinieri, grazie a Piera Aiello testimone di giustizia che ha parlato di quanto sia importante la parola “rispetto” , ma la cosa più bella è stata vedere i giovani presenti, le ragazze del Dream Volley Lesmo con il loro straordinario Presidente Costantino Ghezzi, nostra Agenda Rossa, le ragazzine della Secondaria A.Manzoni con la loro insegnante Paola Martino, il mio amico Sergio Scaccabarozzi sempre presente ad immortalare i momenti più importanti, la mia Daniela Grassi a cui sono sempre accanto col cuore le associazioni Vimercatesi e tanta, tanta gente comune>> ha fatto sapere Paola Carrese prima organizzatrice dell’evento. <<Grazie ai miei meravigliosi compagni d’avventura, presenti ieri : Natale Villa, Patrizia Teoldi, Guglielmo Pernice, Pier Angelo Tiraboschi, Francesca Galasso Francesco Russo, Valentina Villa, le nostre fantastiche piccole Agende Rosse Giulia Villa, Sara Scrignoli Vittorio Salonna – ha concluso Carrese -, ma lasciatemi dedicare un ringraziamento particolare ad una persona straordinaria : Francesco Sartini , grazie perché la tua presenza al mio fianco in questi eventi è per me un grandissimo sostegno , grazie perché con la tua saggezza i tuoi consigli in determinati momenti riesci a tenere a bada la mia “leggera impulsività ” e per finire grazie anche a chi oggi non c’era e avrebbe dovuto esserci. c’è ancora tanto da fare per contrastare questa terribile carneficina . Per terminare Mi piace usare un termine sportivo pallavolistico: oggi il primo ace è stato fatto, ma la partita è ancora in campo>>.