Bmx, brillano le stelline dei fratelli Sartori: i successi ripagano i sacrifici della famiglia per farli allenare

Adam e Omar, seregnesi, entrambi giovanissimi, sono costretti a lunghe trasferte nel comasco, per la mancanza di impianti idonei più vicini a casa
Adam Sartori in gara

Aspiranti campioni crescono e, stando ai risultati, crescono bene. Sotto la luce dei riflettori troviamo i fratelli Adam ed Omar Sartori, che domenica 22 settembre hanno disputato a Vigevano la terza ed ultima prova del trofeo “Lombardia” di Bmx race, che ha visto Adam trionfare nella categoria G2, riservata agli atleti di 8 anni di età. Il giovanissimo concorrente seregnese si era in precedenza imposto a Besnate nella prova di apertura, prima di piazzarsi secondo ad Olgiate Comasco nel secondo appuntamento in calendario, e nel complesso ha totalizzato 430 punti, sufficienti per vincere la competizione.

Bmx: la disciplina sportiva prevede gare su piste in sabbia

L’exploit ha premiato i sacrifici che la famiglia settimanalmente affronta, per consentire ai due fratelli di allenarsi. La Bmx race prevede infatti che le gare vengano disputate su piste in sabbia, con cunette e dossi, lunghe circa quattrocento metri, e l’impianto disponibile più vicino si trova ad Olgiate Comasco, ad una trentina di chilometri di distanza. «Esistono anche strutture per i soli allenamenti di dimensioni più ridotte -sospira Angelo Sartori, padre dei due atleti-, i cosiddetti pumptrack, studiati per essere accessibili a tutti. Qualche mese fa, ho provato un approccio con l’amministrazione comunale, per capire la fattibilità della realizzazione in città di un impianto come questo, ma per ora non ci sono stati risultati».

Bmx: l’esigenza di un impianto più vicino a casa per gli allenamenti

L’approfondimento quindi prosegue: «Seregno ha sul suo territorio uno skate park come quello di via Nenni, che però non si presta per la Bmx. Tra l’altro, essendo un bellissimo impianto, è anche molto attrattivo, per cui è quasi sempre frequentatissimo e per bambini come i miei figli è difficile trovare spazio. Servirebbe qualcosa di diverso».