A Cesano il cingolato contro lo spaccio: via la boscaglia che nasconde i pusher

Il sindaco Gianpiero Bocca nei giorni scorsi ha chiesto di eseguire lavori di sfalcio in un’ampia area in via Groane dove operano spacciatori
Lo sfalcio antispaccio alla Snia

Via la boscaglia che permette ai pusher di nascondersi, per cercare a tutti i costi di sfrattarli dal loro habitat naturale. Lo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio si contrasta anche in questo modo. Lo sa bene il sindaco di Cesano Maderno Gianpiero Bocca, che nei giorni scorsi ha chiesto di eseguire lavori di sfalcio in un’ampia area in via Groane.

A Cesano la lotta allo spaccio si fa anche con lo sfalcio della boscaglia

Il primo cittadino sa bene che quella zona, al Villaggio Snia, è una di quelle utilizzate dagli spacciatori. Una delle preferite per i loro traffici. E, non a caso, l’indicazione è stata proprio quella di eseguire lavori di sfalcio in quella via. La boscaglia permette ai malintenzionati di nascondersi facilmente. Permette anche di nascondere le dosi di stupefacente che, in molti casi, pare che non vengano neanche più consegnate direttamente: quando il cliente paga quanto dovuto, riceve le adeguate informazioni per andare a prendere direttamente la bustina con la sostanza desiderata.

Cesano: lotta allo spaccio al Villaggio Snia in via Groane

Bocca, naturalmente, pur sapendo che quella è una zona di spaccio di stupefacenti nella quotidianità, non può permettersi di tenere fissa sul posto una pattuglia della Polizia locale per prevenire il fenomeno. La sua attenzione per la sicurezza sul territorio, però, è massima. Lo dimostrano anche i continui contatti con l’Arma dei Carabinieri con cui non c’è solo piena sintonia, ma anche stima reciproca nonché organizzazione di iniziative comuni.
Non è da escludere che il suggerimento di tagliare le piante sia arrivato proprio dall’Arma.