La dominance di BTC raggiunge il massimo da 3 anni, mentre la presale di Pepe Unchained si avvicina a $14 milioni

Aggiornamenti sull’andamento del mercato delle crypto attraverso l’analisi della dominance di Bitcoin ed Ethereum.

Il settore delle crypto sta vivendo un momento abbastanza complicato, con Bitcoin che sembra comunque essere pronto ad un rialzo nelle prossime settimane.

In ogni caso, spostando l’attenzione dal valore di mercato di BTC, è la dominance ad aver colpito gli esperti. Infatti, questo dato ha raggiunto un massimo notevole, il che potrebbe implicare una forte pressione di vendita su crypto come Ethereum.

In generale, la situazione appare abbastanza complessa, motivo per il quale diversi trader si stanno rivolgendo verso la nuova rivelazione del mercato delle meme coin: Pepe Unchained.

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Cosa implica il rialzo della dominance di BTC?

Il 16 settembre 2024, la dominance di Bitcoin ha raggiunto il 58%, segnando il livello più alto dall’aprile 2021. Questo aumento rappresenta quasi due anni di costante crescita, partendo da un minimo inferiore al 40% nel novembre 2022, quando il crollo di FTX aveva spinto il prezzo di Bitcoin fino a 16.000 dollari. 

Da allora, BTC ha recuperato terreno, mentre molte altcoin, in particolare Ethereum, hanno perso quota di mercato. La dominance di Ethereum è scesa sotto il 14%, segnando una delle sue peggiori performance in tre anni e mezzo.

Secondo l’analista “Rekt Capital”, la recente chiusura settimanale di Bitcoin al 57,68% potrebbe essere un segnale di un ulteriore trend rialzista, simile a quanto avvenuto nel 2019, quando la dominance di BTC superò il 70%. 

Tuttavia, non tutti gli analisti sono concordi su questa previsione. Alcuni, come “Cryptollica” e lo YouTuber Kyle Doops, suggeriscono che la dominance di Bitcoin potrebbe presto raggiungere il picco, prevedendo un calo significativo entro la metà del 2025, il che potrebbe dare il via a una nuova fase di crescita delle altcoin, nota come “altseason”.

Anche Steven Cook, fondatore di Dira Capital, crede che la dominance di Bitcoin stia per raggiungere il suo massimo e che il trend potrebbe invertirsi nei prossimi mesi. Nonostante ciò, prevede che la dominance possa ancora salire oltre il 60% prima di un eventuale ritracciamento.

Nel frattempo, i mercati delle criptovalute hanno registrato un calo dell’1,4%, con la capitalizzazione complessiva scesa a 2,11 trilioni di dollari. Bitcoin ha recuperato il livello di 58.000 dollari dopo un calo temporaneo, mentre Ethereum continua a lottare per superare la soglia dei 2.300 dollari. 

Questi sviluppi sottolineano l’incertezza del mercato, che potrebbe subire ulteriori cambiamenti in funzione delle future dinamiche della dominance di Bitcoin e delle altcoin.

Di conseguenza, molti utenti stanno sfruttando questo periodo di incertezza per rivolgersi verso progetti a bassa capitalizzazione che non hanno ancora subito il lancio ufficiale. Si tratta delle crypto presale e, tra le varie opportunità, Pepe Unchained è certamente il progetto che si sta distinguendo di più.

Pepe Unchained (PEPU)

Pepe Unchained si distingue nel panorama delle criptovalute non solo come meme coin, ma come una blockchain Layer 2 innovativa che mira a trasformare il modo in cui avvengono le transazioni digitali. 

Sostenuto da figure di spicco come Vitalik Buterin, cofondatore di Ethereum, Pepe Unchained promette di risolvere alcuni dei problemi più comuni legati alle criptovalute, come le elevate commissioni di transazione e la lentezza delle operazioni, attraverso la sua infrastruttura Pepe Chain. 

Questo potrebbe renderla una delle principali soluzioni di scalabilità entro il 2025, ponendola come una seria concorrente per Ethereum.

Con un prezzo di 0,0097284 dollari per token PEPU, la prevendita sta rapidamente attirando investitori, soprattutto grazie alla possibilità di ottenere vantaggi significativi con l’acquisto anticipato. 

Pepe Unchained non si limita a offrire transazioni economiche, ma si propone come un vero e proprio ecosistema per le meme coin, grazie all’introduzione di strumenti come un proprio DEX (exchange decentralizzato) e un block explorer. 

Questi strumenti renderanno più semplice scambiare PEPU con altre criptovalute e monitorare le transazioni, rendendo l’esperienza utente più fluida e sicura.

Un elemento distintivo del progetto è la sua attenzione verso i piccoli investitori, con la promessa di commissioni notevolmente ridotte rispetto alle alte gas fee che caratterizzano Ethereum, specialmente in periodi di alta domanda. 

In generale, l’offerta di mercato di Pepe Unchained è stata analizzata da molti influencer del mondo crypto, che hanno condiviso la propria opinione sul progetto.

Con una roadmap ambiziosa e un crescente supporto da parte della community, la prevendita di Pepe Unchained potrebbe raggiungere i 14 milioni di dollari, con previsioni di crescita fino a 100 volte il valore attuale entro la fine del 2024.

Inoltre, il progetto ha superato con successo audit di sicurezza condotti da Coinsult e SolidProof, garantendo agli investitori che i loro fondi saranno protetti. 

Con un APY del 153%, lo staking di PEPU rappresenta un’opportunità interessante per chi cerca di ottenere rendimenti passivi. Pertanto, Pepe Unchained si prospetta come una delle realtà più promettenti nel settore delle meme coin e blockchain.

Per altre informazioni sul futuro di Pepe Unchained, leggi anche “Previsioni Pepe Unchained”.

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