Incidente mortale di Bellusco, identificato e denunciato un automobilista per omissione di soccorso

Denunciato un 45enne coinvolto nell'incidente di Bellusco, che è costato la vita a un centauro 40enne.
La scena dell’incidente di Bellusco Vigili del fuoco di Monza e Brianza

Incidente mortale sulla Sp2, un automobilista denunciato per omissione di soccorso. Questa la novità emersa nelle ultime ore grazie al lavoro degli agenti del Corpo di Polizia Locale Brianza Est. Il sinistro è avvenuto martedì 17 settembre intorno alle 17.30 a Bellusco ed è costato la vita al 40enne Marco Bertolini, motociclista residente in provincia di Milano, deceduto poco dopo essere stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Vimercate. Gli agenti della locale si sono immediatamente messi al lavoro per ricostruire la dinamica dell’incidente, raccogliendo le testimonianze dei presenti.
E già dalle prime indagini era emerso il coinvolgimento di un terzo veicolo, il cui conducente si era allontanato senza prestare soccorso. Nelle ore successive gli agenti hanno incrociato gli indizi con l’ausilio delle immagini della videosorveglianza presente nella zona e i dati forniti dai lettori targa che monitorano il transito dei veicoli.

Incidente mortale di Bellusco, le indagini serrate della Polizia Locale

Inizialmente le indagini hanno portato all’identificazione di due veicoli, uno dei quali è stato subito escluso, mentre il secondo è stato rintracciato e posto sotto sequestro preventivo. L’assenza di prove inequivocabili del coinvolgimento nel sinistro ha però portato gli agenti a scartare anche questa pista. La svolta è arrivata però all’alba di mercoledì quando, grazie a un’accurata revisione delle immagini della videosorveglianza, le indagini si sono indirizzate verso un terzo veicolo, rintracciato successivamente all’interno di un box nel comune di Cornate d’Adda con tracce evidenti dell’incidente avvenuto sulla SP2, nel quale il motociclista ha perso la vita.

Incidente mortale di Bellusco, ritrovata l’auti in un box a Cornate

Gli agenti hanno poi individuato il conducente che è risultato essere un cittadino tunisino classe 1979, residente regolarmente a Cornate d’Adda che ha ammesso fin da subito di essere stato alla guida del veicolo coinvolto nell’incidente, che risultava anche sprovvisto di copertura assicurativa. Il conducente è stato quindi denunciato a piede libero con l’accusa di omissione di soccorso e guida di un veicolo privo di assicurazione.

Una volta completate le indagini la sua posizione verrà ulteriormente valutata per determinare se vi siano responsabilità dirette tali da configurare anche il reato di omicidio stradale o se dovrà rispondere solamente all’accusa di omissione di soccorso.

«Il lavoro minuzioso dei miei agenti, la dedizione e il senso del dovere hanno portato a un eccellente risultato – il commento affidato a una nota del Comandante del Corpo di Polizia Locale Brianza Est, Alessandro Benedetti -. Questo è stato possibile grazie alla sinergia con il comando associato. Se non avessimo unito le forze e organizzato un comando come il nostro, non avremmo raggiunto risultati come quello di oggi, né tanti altri in passato. Credo fermamente che sia sempre più necessario fare squadra e credere in progetti come il nostro, investendo le risorse adeguate. Altri approcci sarebbero ormai superati, se si vuole garantire la presenza di una polizia locale organizzata ed efficiente sul territorio»