Flash mob del gruppo della Lega in Regione Lombardia davanti a Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale, per esprimere sostegno a Matteo Salvini per il caso Open Arms e contro la richiesta di sei anni di reclusione avanzata dai pubblici ministeri nel processo in corso a Palermo. Il vicepresidente del consiglio, e leader della Lega, è accusato di aver impedito lo sbarco di 147 migranti salvati dalla nave dell’Ong Open Arms nell’agosto 2019.
Flash mob della Lega in Regione, le parole del capogruppo Corbetta
I consiglieri regionali leghisti hanno esposto uno striscione con la scritta: “Difendere i confini non è un reato. Salvini, siamo con te!“. Il capogruppo della Lega in Regione Lombardia, Alessandro Corbetta, ha sottolineato la solidarietà a Salvini: “Siamo qui per esprimere il nostro pieno sostegno, umano e politico, a Matteo Salvini. La richiesta di sei anni di carcere è un attacco politico che sfrutta la magistratura e la giustizia per colpire chi ha semplicemente svolto il proprio dovere da Ministro dell’Interno, difendendo i confini italiani. Salvini ha dimostrato che è possibile governare con fermezza sulla questione dell’immigrazione e la Lega continuerà a essere un baluardo contro l’immigrazione selvaggia. Matteo Salvini non è solo: la Lega e milioni di lombardi e italiani sono al suo fianco”.