Seregno, festa del ciclismo nel nome di Santambrogio: oltre cento cicloamatori partecipano al raduno fino al Ghisallo

Tra i protagonisti della prova amatoriale, non sono mancati Salvatore Porcini, William Salvioli, Riccardo Fascendini e Stefano Allocchio. Ricordato anche Stefano Gottardo
La foto di gruppo in piazza Concordia

Festa del ciclismo sulle strade della Brianza, domenica 15 settembre, nel ricordo di Giacinto Santambrogio, professionista seregnese scomparso nel 2012, dopo aver partecipato tra gli anni sessanta e gli anni settanta a dieci edizioni del Giro d’Italia, cinque del Tour de France e cinque mondiali. L’occasione è stata la decima edizione del cicloraduno da Seregno al Ghisallo, promossa dall’Asd Respace Biketeam, con la collaborazione dell’Asd Giacinto Santambrogio, intitolata a Giacinto Santambrogio e Stefano Gottardo, amatore medese deceduto qualche anno fa, a causa di un malore improvviso.

Ciclismo: presente anche Salvatore Porcini, il signore del Ghisallo

Salvatore Porcini, a destra, con Angelo Santambrogio, fratello di Giacinto

Oltre cento pedalatori si sono ritrovati in piazza Concordia, accolti tra gli altri dal sindaco Alberto Rossi, dall’assessore allo sport Paolo Cazzaniga e dal presidente della commissione comunale sport Samuele Tagliabue, per la tradizionale fotografia di gruppo. Tra i presenti, non sono mancati Salvatore Porcini, veranese, considerato il signore del Ghisallo, per aver raggiunto da casa per ben 565 volte la località più amata dai ciclisti, William Salvioli, carpigiano, ideatore della Lambrustorica e grande appassionato delle biciclette d’epocaRiccardo Fascendini, indicato come l’uomo dei biciclo, già protagonista dei mondiali in Svezia, e Stefano Allocchio, ex professionista, figura di punta a livello organizzativo di prove come la Milano-Sanremo ed il Giro d’Italia.

Ciclismo: l’articolazione del percorso fino al Ghisallo

Dopo il via, i ciclisti hanno percorso una quarantina di chilometri, transitando per Giussano, Arosio, Fabbrica Durini, Albavilla, Erba, Castelmarte, Canzo, Asso e Barni, prima di approdare a Magreglio.