Milano-Meda: conclusi i lavori a Varedo sui ponti P2 e P5

Sono conclusi i lavori di recupero conservativo dei ponti P2 e P5 in territorio di Varedo, a scavalco della Milano-Meda.
Varedo
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Sono conclusi i lavori di recupero conservativo dei ponti P2 e P5 in territorio di Varedo, a scavalco della Milano-Meda. Lo fa sapere la Provincia di Monza e Brianza nell’ambito del progetto Ponti Sicuri. L’operazione è stata finanziata da Regione Lombardia “con risorse europee a valere sul Fondo Sviluppo Coesione”, fa sapere l’Ente.

Milano-Meda: conclusi i lavori a Varedo sui ponti P2 e P5, la gestione dei sottoservizi

Sul ponte P5, il cavalcavia Monte Tre Croci, sono state completate alcune barriere e rifiniture; per il cavalcavia Brianza (il ponte P2) è stato invece necessario intervenire sulla gestione dei numerosi sottoservizi – energia elettrica (con 5 tubazioni di Enel), telecomunicazioni (fibra ottica e telefonia), acqua potabile e metano a bassa e media pressione (per un totale di 15 tubazioni) – prima di poter procedere alla posa di barriere di sicurezza, alla demolizione del cordolo a bordo del ponte e alla gettata di un nuovo cordolo di supporto alle barriere.

I gestori proprietari (Enel, Tim, BrianzAcque, RetiPiù, Snam Rete Gas), hanno così mappato la rete potenziandola e ammodernandola, in collaborazione con la Provincia MB.

Milano-Meda: conclusi i lavori a Varedo sui ponti P2 e P5, la soddisfazione della Provincia

«Al ponte P2 mancano ora solo piccoli lavori di rifinitura, con la posa dei giunti di dilatazione e la tinteggiatura finale, che saranno realizzati questo autunno in notturna e già in questi giorni, con la riattivazione dell’illuminazione pubblica. In entrambi i casi, i ponti erano comunque già stati riaperti alla circolazione ciclopedonale con, solo in alcuni casi, sensi unici e alternati o saltuarie chiusure notturne, per permettere l’esecuzione degli ultimi lavori. – spiega il presidente Luca Santambrogio – Nonostante le indubbie difficoltà incontrate, resta comunque la soddisfazione, mia e del Consigliere delegato a Strade e ponti Michele Santoro, che ha supervisionato le operazioni di questi ultimi mesi, di essere riusciti a spendere per il nostro territorio fondi che, per la loro specificità, richiedono articolate procedure di fruizione e rendicontazione».